Walter Sabatini ha un merito indiscutibile: quando sente un talento, quando pensa che sia un affare, entra in scena spegnendo le luci. E depistando, un artista. Otto volte su dieci va a dama, ha il fiuto dei più ispirati. Voleva Paredes, l’ha bloccato già a novembre e l’ha portato a casa. Adesso è in corso una diatriba per Sanabria che la Roma spera di vincere. WS ha una bottega fornita, stravede per Ntep, attaccante esterno dell’Auxerre, ma c’è una fila in tangenziale come se fosse il week-end più affollato dell’anno, Arsenal e Psg oggi nell’ordine. E per il futuro occhio a questi due nomi: il difensore Souttar e l’attaccante Gauld del Dundee United, piacciono moltissimo. L’operazione Nainggolan è stata un capolavoro di tempismo, se Pjanic partisse in estate sarebbe una plusvalenza da sballo (con Pastore sempre nei pensieri). Insomma, è una Roma con le idee chiarissime. Tornando a Paredes, ora bisogna trovare un accordo con la Samp, non sarà semplicissimo e si potrebbe arrivare agli ultimi giorni di gennaio. Spiego perché: la Samp è d’accordo, ma non alle condizioni della Roma. Paredes oggi è infortunato e tornerà tra un mese. Prenderlo in prestito secco fino a giugno non avrebbe molto senso, in prestito per un anno e mezzo molto più senso. Magari stabilendo un diritto di riscatto per la metà e da quest’orecchio Sabatini non ci sente. Ecco perché bisognerà discutere, nella speranza di trovare una soluzione che accontenti tutti.
Fonte: Tuttomercatoweb.com