Alberto De Rossi, tecnico della Primavera, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni, al termine della sfida vinta per 2-0 contro il Crotone. Ecco le sue parole:
2-0 contro il Crotone, ma tanta sofferenza, più del previsto
“Sottolineiamo intanto la grande prestazione dei nostri avversari che sono stati straordinari, molto diversi rispetto alla squadra dell’andata. Per quanto riguarda noi, da una parte abbastanza preoccupante, mi è sembrata una squadra un po’ giù fisicamente, ma quando giocano tutti male, ci si può passare sopra. Mi complimento ancora con i nostri avversari che hanno messo in scena una partita straordinaria sotto il profilo fisico, tecnico e tattico, arrivavano sempre prima sulla palla. Veniamo da un periodo di inattività e da un altro periodo abbastanza impegnativo, con una bellissima avventura in Vietnam. Abbiamo avuto pochissimo tempo per allenarci, la scorsa settimana abbiamo fatto appena due allenamenti. E’ strano però perché con il Bari abbiamo giocato… Questo lo analizzeremo in settimana. Di positivo c’è che siamo riusciti comunque a vincere, contro una squadra che oggi ci era superiore quasi in tutto”.
In 10 contro 11 è uscito fuori il carattere della squadra, cosa che non c’era prima
“Si, di questa partita prendo i 20 minuti finali. La squadra si è stretta, anche se ci sono da fare delle verifiche per quanto riguarda certi concetti. Ripeto, ci sono parecchie cose negative di questa giornata ma alcune anche positive, come il risultato, che non è la cosa primaria. Non dimentichiamoci che negli ultimi tre anni abbiamo vinto Supercoppa, per la prima volta nella storia della Roma, la Coppa Italia dopo 20 anni, il campionato dopo quello del 2005, ma la cosa che conta è per esempio Florenzi in prima squadra. Lo scopo per cui siamo qui è formare i giocatori e possibilmente da prima squadra. Oggi ne abbiamo diversi, come Florenzi, anche a livello nazionale, Romagnoli, Federico Ricci, ma ce ne sono tanti altri storicamente. Vincere fa piacere, ma è meno importante. Teniamoci questi ultimi 20 minuti dove la squadra in grandissima difficoltà ha tirato fuori un carattere importante”.
A proposito della crescita dei calciatori parliamo di Luca Mazzitelli, nuovamente convocato in Prima squadra
“Noi siamo felicissimi per questo. Siamo a supporto completo della nostra Prima squadra, anche durante la settimana. Per i ragazzi queste convocazioni sono cose fondamentali per una crescita fisica, tecnica e tattica. Sono momenti di crescita importanti, per farli diventare quasi professionisti”.
Nelle prime otto della classifica, oggi ha vinto solo la Roma che ora è a -2 dal primo posto e sabato c’è lo scontro con la Fiorentina
“Si, la Roma che ha altri obiettivi, deve comunque sempre primeggiare e negli ultimi ci siamo riusciti. L’importante è che la Roma ci sia sempre. Su Fiorentina-Roma, avremo modo di organizzarci. Questa è una settimana importante, perché oltre alla sfida contro la Fiorentina, questa settimana precede il Torneo di Viareggio che è un’altra manifestazione bellissima, a cui sono affezionato. Mi lascia sempre delle sensazioni e ricordi fantastici. E’ una manifestazione molto difficile anche per i fattori climatici, ma è la manifestazione “principe” in Europa. L’affronteremo con impegno massimale. Prima però c’è questa partita che ci potrebbe cambiare il campionato e aspettiamo risposte dai nostri calciatori. Pochi oggi dopo la partita, potrebbero far parte di questa spedizione. Attendo risposte da loro che mi diano indicazioni per metterli in campo”.
Il cambio Balasa-Capradossi, scelta fisica o tecnica?
“Scelta tecnica, assolutamente”.
(ASCOLTA LE SUE DICHIARAZIONI)
Redazione GazzettaGialloRossa.it