(Gazzetta dello Sport) – Svedese ma di origine balcanica, attaccante dal fisico importante, caratterino niente male: non è Zlatan Ibrahimovic, ma un ragazzo di 17 anni che sogna di diventare come lui. E che, secondo i dirigenti della Roma, potrebbe ripercorrerne la carriera. Valmir Berisha, 18 anni da compiere a giugno, è pronto a diventare un giocatore della Roma. Nei prossimi giorni la firma e l’arrivo a Trigoria, dove dovrebbe fare la spola tra la prima squadra e la Primavera. Garcia vuole vederlo, Alberto De Rossi lo avrà a disposizione per farlo giocare.
SENZA PAURA La Roma lo ha scoperto al Mondiale Under 17, dove ha vinto il titolo di capocannoniere con 7 reti, di cui una molto pregevole di tacco. In scadenza con l’Halmstads, si può liberare per circa 400.000 euro. Sognava l’Italia da quando era un bambino («Giocarci ? Non sarebbe per niente male») e vedeva in tv Ibra vincere in Serie A. Adesso è pronto a farne parte «senza paura», come ha detto nei giorni scorsi. La sua passione è il gol, ama giocare da prima punta e calcia bene con entrambi i piedi. Non altissimo (1.80), ma piuttosto robusto, segna anche di testa e non ha paura di confrontarsi fisicamente con i difensori. Punta di diamante del settore giovanile dell’Halmstads, con l’Under 19 ha segnato 16 gol in 20 partite. Da lì la chiamata della Svezia Under 17, a cui poi è seguita quella dell’Under 21, dove ha realizzato un gol in 3 partite. Immediata è stata la chiamata del Liverpool, del Tottenham e del Siviglia, ma la Roma sembra aver battuto tutti sul tempo.
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