(A. F. Ferrari) – Ci siamo: oggi il Tar si dovrebbe pronunciare in merito ai lavori di realizzazione dell’opera inserita all’interno del Piano Urbano Parcheggi al posto di Campo Testaccio. Una sentanza a cui sono «vincolati» tutti gli organi competenti, come confermato dall’Assessore allo Sport di Roma Capitale, Luca Pancalli, per poter dare il via alla riqualificazione di uno dei luoghi simbolo dello sport della città e il ripristino dell’impianto sportivo, importante per il territorio e per tanti giovani, dopo anni di abbandono e di incuria. «Abbiamo preso l’impegno, non appena la situazione si sistemerà, di procedere celermente per ripristinare il tutto – le sue parole a ForzaRoma.Info -. Abbiamo stabilito che non appena si sistema la questione della giustizia amministrativa il concessionario dovrà presentare un progetto per la riqualificazione».
Una riqualificazione che interessa anche la Roma («Questa società ha un forte interesse a recuperarlo, sarà il coronamento di un progetto già avviato e che consiste nel portare la Roma nella città attraverso il suo settore giovanile», le parole di Baldissoni), grazie alla quale l’iter burocratico per ridare dignità e vita a Campo Testaccio si è sbloccato. Un degrado, denuciato dall’iniziativa dei ragazzi della Curva Sud, che insieme a Giorgio Rossi e al nostro Tonino Cagnucci il 17 novembrescorso sono andati a ripulire l’ex impianto giallorosso, iniziato nel 2007 quando la Giunta Veltroni ha indicato l’area per la realizzazione di un PUP affidando al Consorzio Romano Parcheggi i lavori per la costruzione di un parcheggio sotterraneo da trecento posti. La ditta che ha vinto l’appalto, si era impegnata anche a ripristiniare la parte sportiva con un campo da calcio a 11 e due campi da calcio a 5.
Ad ottobre del 2012 però, viste le inadempienze del Consorzio, la Giunta Alemanno ha revocato l’appalto e la concessione. Il Consorzio ha presentato ricorso e a maggio 2013 il Consiglio di Stato ha sospeso la revoca del Campidoglio. La disputa legale è proseguita con il ricorso al Tar, che si pronuncerà oggi mettendo fine così all’immobilismo che ha bloccato lo storico campo della capitale. Testaccio, cuore del tifo e della storia giallorossa, che oggi sarà protagonista anche della presentazione della mostra “Roma Ti Amo”, esposizione dedicata alla Roma che sarà allestita presso la Factory Pelanda (ex mattatoio di Testaccio) dal 18 febbraio al 20 luglio.
La conferenza stampa, prevista per le 12, sarà trasmessa in diretta sul canale ufficiale Youtube dell’As Roma. Una mostra che raccoglierà cimeli della storia giallorossa nel cuore del quartiere più giallorosso della Capitale. Città che a breve avrà una via dedicata ad Amedeo Amadei, centravanti del primo scudetto. Ieri l’Assemblea Capitolina ha approvato all’unanimità la mozione per intitolare una via di Roma al “fornaretto”, scomparso alla fine di novembre dello scorso anno. Insomma, un altro passo per consolidare sempre di più la storia di questa squadra e dei campioni che ne hanno fatto parte, che hanno fatto gioire centinaia di migliaia di romani. Il documento è stato presentato dal Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Giordano Tredicine, che già a fine dicembre aveva annunciato questa volontà. «Come avevo promesso dalle pagine del vostro giornale ho portato in Aula nei tempi più rapidi possibili la mozione – le sue parole -. Con questa approvazione l’Aula dà il via libera, a nemmeno 3 mesi dalla morte per una via ad un grande uomo e un fuoriclasse straordinario. È stato uno degli iter più veloci per quanto riguarda l’Assemblea Capitolina, mi auguro adesso che siano altrettanto rapidi in Commissione Toponomastica per tagliare al più presto il nastro di Via Amedeo Amadei».