SAMPDORIA:
Da Costa 5,5; De Silvestri 5,5, Mustafi 6, Gastaldello 5, Regini 5; Palombo 6 (dal 63′ Obiang 5,5), Krsticic 5; Soriano 5 (dall’84’ Fornasier s.v.), Wszlolek 5,5 (dal 55′ Okaka 5), Gabbiadini 5; Eder 6
All. Mihajlovic 5,5
ROMA:
De Sanctis 6: Tiene un bel pallone su tiro da fuori di Palombo evitando problemi più seri, ripetendosi con un’uscita bassa su Eder. Considerando che il risultato era già fissato sul 3-0, si può dire che la serata è filata via liscia come l’olio. Inoperoso!
Maicon 6: Sufficienza dettata dal risultato più che dalla prestazione. Non è al massimo e lo si nota fin dall’inizio perchè alle amnesie difensive si abbina anche un’apatia offensiva inusuale. Si infortuna ad inizio ripresa ed è costretto a lasciare il campo anzitempo. Stirato!
Benatia 7: Inorgoglito dalla fascia di capitano (ovviamente la prima in maglia giallorossa) sfodera la solita prova autoritaria priva di sbavature se non fosse per un dubbio fallo di mano nei 16 metri che innesca parecchie proteste genovesi. Capitan Coraggio!
Castan 6,5: Lineare e concentrato non molla un centimetro sul connazionale Eder e su qualche sporadico taglio di Gabbiadini. Quando non si lascia distrarre da fattori esterni è un osso duro per tutti. Si sgancia spesso e volentieri diventando un centrocampista aggiunto. Imponente!
Torosidis 6: Non è la migliore versione del terzino greco ammirata nella capitale. Sicuramente meglio di quanto “ammirato” al San Paolo ma ancora poco convincente. In marcatura non fa danni ma in fase propositiva regala la maggior parte dei palloni agli avversari. Tentennante!
Nainggolan 6,5: Schierato davanti alla difesa al fianco del centrale olandese, come nella gara con il Genoa, recupera una moltitudine di palloni degna di nota e si fa notare per una buona gestione della sfera. La sua vivacità e la comprensibile freschezza (ha giocato meno degli altri) dona alla mediana giallorossa quel guizzo che serviva in un momento particolare come questo. Cattivo!
Strootman 6: Errore imperdonabile allo scoccare del 39′ a pochi metri dalla porta di Da Costa sparacchia malamente tra le bracia dell’estremo blu-cerchiato vanificando la più grande occasione della prima frazione di gioco. Tocca un’infinità di palloni trasformandosi nel regista basso della squadra. A discapito dell’imprecisione offensiva mantiene alto il senso tattico e il carisma, sempre determinante. Termostato (lui regola la temperatura del match)!
Pjanic 7: Mette in pratica gli insegnamenti di Juninho Pernambucano bucando Da Costa da oltre 20 metri e infilando il cuoio a fil di palo. Detta il palleggio in mediana alzando il tasso tecnico a livelli insostenibili per i dirimpettai della Samp.Qualche magia sulla trequarti lascia di stucco difensori e spettatori, creando pericolose superiorità numeriche. Ispirato!
Florenzi 7: Parte del merito del terzo gol è attribuibile a lui, con il colpo di tacco di prima ad innescare Gervinho in area di rigore. Non lesina rincorse a coprire sugli esterni e ribalta l’azione con intelligente rapidità. Oltre a tutto ciò è anche in grado di sfoderare tocchi di altissima scuola, scrollandosi di dosso il marchio di complemento tottiano. Per la prima volta non viene sostituito prima del 90′ mostrando brillantezza atletica sino in fondo. Qualità e quantità!
Destro 7,5: Tante critiche piovute su di lui in settimana, troppe. Non sarà ancora ai livelli di Higuain o Dzeko, ma quando c’è da rispondere sul campo lui non si tira indietro. Doppietta di altissima scuola, prima di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi con una bordata sotto la traversa dopo un grande movimento in area. Il repertorio sembra completo!
Gervinho 6: Forse chi risente di più in questa serata dell’assenza di Francesco Totti è proprio lui, spesso costretto ad inventarsi sgroppate in mezzo a tre giocatori. Senza qualcuno in grado di innescarlo sulla corsa perde gran parte del potenziale, rimanendo comunque pericoloso ma con il silenziatore. Spreca la solita dose giornaliera di occasioni. Lupo mangia gol!
Romagnoli (dal 53′ per Maicon) 6: Si adatta nel ruolo di terzino, poco naturale per uno con le sue caratteristiche fisiche. Al momento dell’ingresso il risultato era già sul 2-0, con rischi ridotti al minimo. Esperienza immagazzinata!
De Rossi (dal 71′ per Benatia) s.v.: Si posiziona al centro della difesa per risparmiare una ventina di minuti al centrale marocchino. La cosa più bella della sua partita è l’esultanza in panchina al gol di Destro. Tifoso vero!
Bastos (dall’80’ per Destro) s.v.: Qualche sgroppata sulla sinistra, e non da terzino.
All. Garcia 7: Ritrova la sua Roma smarrita nella trasferta napoletana. I lupi incaz… si sono visti specie dopo il vantaggio arrivato allo scadere della prima frazione. Conferma di aver commesso un errore in Coppa Italia con l’inserimento di Bastos terzino, visto che dopo l’uscita di Maicon, pur forte del doppio vantaggio ha preferito Romagnoli. Si toglie sassolini dalle scarpe dopo il veleno piovuto sulla squadra nel primo momento difficile stagionale. Timone ben saldo!
Arbitro Celi 5,5: L’ammonizione a Strootman è senza raziocinio. Possibile rigore per un fallo di mano in area doriana al 43′ del primo tempo. Stesso discorso per l’intervento di Benatia ad inizio ripresa. Sostanzialmente mediocre!
A cura di Angelo Papi