Bruno Conti ha rilasciato alcune dichiarazioni ieri al canale tematico giallorosso, a margine della sua visita alla mostra “Roma Ti Amo” a Testaccio.
Qual è il cimelio che manca in queste bacheche?
“Avrei preferito ci fosse la Coppa dei Campioni, quello che è mancato in quegli anni bellissimi. E’ mancato a me, ma soprattutto ai nostri tifosi. Ma entrare qui dentro è emozionante, è bello ripercorrere la storia. In questa mostra ci sono ricordi bellissimi. E’ emozionante, per chi è cresciuto nella Roma lo è di più”.
La Roma di Garcia ha alcune caratteristiche comuni con quella degli anni ottanta?
“La programmazione, frutto del lavoro, della serietà e della competenza. Vorrei fare complimenti a Sabatini, è una persona competente che ha il merito di aver costruito questa squadra. L’importante è avere una società alle spalle che ti permette di fare questo lavoro, come è successo nel mio caso con il settore giovanile. E sottolineo la bravura di questo grande tecnico, che si è inserito benissimo. È di buon auspicio anche per il futuro. La cosa importante è il gruppo, alla fine vince sempre il gruppo e questo grande timoniere che è Garcia – conclude Conti – Faccio un in bocca al lupo a Strootman, la sua voglia di rientrare in campo domenica scorsa è una dimostrazione di professionalità. Avere giocatori di carattere come lui è un auspicio per il futuro. Lunga vita a questa Roma, ci siamo e ci saremo sempre”.
Fonte: Roma Channel