Mattia Destro ha realizzato 7 reti giocando quasi la metà delle partite che hanno giocato i suoi compagni. Quando la squadra supporta la fase offensiva, Mattia segna sempre e fa ricredere chi sostiene che insieme a Totti non può giocare. E allora come la mettiamo?: «Abbiamo giocato due volte insieme – commenta Destro – la prima, contro il Catania, abbiamo segnato quattro gol, la seconda, stasera con l’Udinese ne abbiamo realizzati tre. Insomma, non mi sembra male come media realizzativa quando io e il capitano giochiamo insieme». Ma qualcuno in realtà teorizzava che lei e Totti insieme non potete giocare. «Le teorie lasciamole ai teorici. I fatti dimostrano ben altro». Il secondo posto?«Giusto, la cosa più importante era vincere e tenere il Napoli a distanza. Ci siamo riusciti e guardiamo alle prossime partite con rinnovata fiducia. Il secondo posto è importante e vogliamo tenercelo a tutti i costi: dipende da noi visto che siamo in vantaggio sul Napoli».E avete anche il recupero con il Parma ancora da giocare. «Quella sarà una partita fondamentale. Se la vinciamo possiamo allungare sul Napoli. Io penso che alla fine questo braccio di ferro possiamo vincerlo noi» La nazionale? «Ci spero. E’ un obiettivo non facile, ma giocando bene e segnando gol per la Roma avrò comunque più chance. In questi due mesi si decidono tante cose».
Nainggolan in stato di grazia, soprattutto nel primo tempo, una diga davanti la difesa. Recupera palloni e fa ripartire la Roma, una partita superlativa dell’ex Cagliari che compensa le assenze di Strootman e De Rossi, che salterà anche la partita di sabato con il Chievo.«Abbiamo giocato un’ottima partita che potevamo chiudere con largo anticipo. E’ vero che forse abbiamo regalato più spazio ai nostri avversari rispetto ad altre volte, ma è anche vero che i nostri attaccanti hanno segnato due gol già nel primo tempo. Questo vuol dire che le scelte del tecnico sono risultate vincenti. Alla fine però la vittoria mi sembra meritata. Tra l’altro avevamo davanti una bella Udinese che non si è data mai per vinta». Il Napoli? «Non molla, è sempre lì che ringhia dietro di noi, ma la Roma può centrare l’obiettivo del secondo posto. E’ chiaramente alla nostra portata ma è ovvio che non dobbiamo più sbagliare una partita». Un’altra grande prestazione per convincere il ct del Belgio. «Spero di andare ai mondiali, ma in questo momento il mio pensiero è solo per la Roma e per questo lungo sprint».
Una partita sofferta alla fine. «Sono quelle che valgono il doppio». Il ritorno di Totti vi ha giovato. «Non sono io che devo dire quanto è forte il capitano. Ha giocato una grande partita e sono contento che sia tornato per darci una mano in questo finale di campionato».Vittoria dedicata a Strootman? «Siamo contenti di potergliela dedicare, ma io vorrei anche fare una citazione per Rodrigo Taddei. Si è fatto trovare pronto nel momento più delicato. Abbiamo vinto anche grazie a lui».