Sono due mesi che Gervinho non segna. Anche se le occasioni da gol sa crearsele da solo anche quando la squadra non lo mette in condizioni di tirare. L’ultimo gol dell’ivoriano risale al 26 gennaio scorso e, curiosamente, l’ivoriano lo ha segnato proprio al Bentegodi contro il Verona. Se concretizzasse il maggior numero di occasioni che gli capitano o si costruisce, staremmo al livello dei top player europei.
Ma Gervinho è stato comunque molto importante in questa stagione con la sua velocità ed il fatto di aver ritrovato Garcia e un ambiente più caloroso rispetto all’Arsenal ha contribuito sicuramente alla sua rinascita. Ma ci si chiede se Gervinho sia stanco. Dal ritorno in squadra dopo l’infortunio muscolare, l’ivoriano ha giocato quindici partite di fila in campionato e tre di Coppa Italiavenendo sostituito nel finale solo due volte. Gervinho non è un robot e quindi può aver bisogno di tirare il fiato. Le prossime cinque partite porteranno forse Garcia ad unturnover anche per l’ivoriano.
Fonte: Corriere dello Sport