Si è discusso molto se l’ok dato a Strootman per tornare in campo a Napoli dopo il primo colpo subito abbia peggiorato la sua situazione, ma ai medici della Roma in questo episodio non deve essere rimproverato nulla. Neppure, si suppone, nei casi di Destro, Borriello e Balzaretti, per i quali sono stati chiamati in causa e messi sotto accusa. Ciò non toglie che alla fine della stagione in corso una riflessione sull’intero sistema sanitario di Trigoria ci sarà e probabilmente porterà a cambiamenti profondi, per ragioni pratiche e politiche. L’attuale struttura è figlia della gestione di Franco Baldini, uscito di scena e trasferitosi al Tottenham. Il timone della società in questo periodo è in mano al direttore generale Mauro Baldissoni e al direttore sportivo Walter Sabatini, e il presidente James Pallotta sta conducendo una ristrutturazione profonda dell’organigramma. A poco a poco sta piazzando nei posti chiave uomini che condividono in pieno la sua filosofia. I medici c’entrano poco con le linee strategiche societarie, ma lo staff attuale pur validissimo appartiene a una prima repubblica ormai tramontata. Il dottor Michele Gemignani ha una vasta esperienza calcistica, però gestisce un centro medico a Viareggio, e questo lo trascina talvolta lontano dalle questioni immediate che riguardano la Roma. Se va via Gemignani, difficile restino i suoi principali collaboratori Francesco Colautti e Alessandro Fioretti. In realtà non è che sia poi così semplice trovare gente altrettanto preparata. Sabatini si era interessato un anno fa allo staff medico del Napoli, guidato da Alfonso De Nicola, ma la società di De Laurentiis ha confermato e blindato in blocco i suoi responsabili sanitari.
Alla fine il nuovo medico, come il presidente, potrebbe arrivare dagli Stati Uniti. A quanto sembra funziona invece con piena soddisfazione di tutti la collaborazione con il Policlinico Gemelli, dove la medicina sportiva è seguita con cura, e il Campus Biomedico, struttura a un passo da Trigoria in possesso di tutte le più moderne attrezzature di analisi e diagnosi.
Fonte: Corriere dello Sport