Leandro Paredes è al Chievo ma ad oggi non ci sono ancora state possibilità di vederlo giocare. Il momento dell’argentino con la squadra di Corini non sembra voler arrivare. Per ora gioca con la Primavera. Ma non è la stessa cosa, per chi si è fatto le ossa al Boca Junior.
Nel graduale inserimento di Paredes al Chievo, i tempi si stanno dilatando. «Ci vuole pazienza prima di vederlo con noi, è un giovane di prospettiva – diceva l’allenatore gialloblù a proposito di Paredes, un mesetto fa – spero che nell’arco di tre settimane possa essere disponibile. Ha talento, ma è ancora indietro di condizione. Serve la giusta cautela per utilizzarlo in Serie A». Sembrava addirittura che quella di domani potesse essere l’occasione giusta per dargli una maglia, proprio con la Roma avversario al Bentegodi. Ma è meglio non forzare. Bisogna che il ragazzo torni al top.
Al momento è Paolo Nicolato ad avere Paredes tra le mani: l’argentino si allena regolarmente coi compagni durante la settimana, per poi scendere in campo con la Primavera. «E’ un giocatore molto dotato – dice Nicolato – deve lavorare sull’aspetto della resistenza, si sta ricostruendo. Io solitamente lo schiero da seconda punta o interno di centrocampo: qui fa più fatica anche per la condizione, ma è in grado di dare qualità. Per adesso c’è un utilizzo parziale, Paredes è ancora distante dal potersi esprimere. Ma è un giocatore che sul piano tecnico ci può stare in ogni squadra: ha iniziativa, buon calcio, tecnica, controllo della palla, sa gestire bene le situazioni».
Fonte: Corriere dello Sport