Il tecnico dell’Inter Walter Mazzarri ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa al termine della partita pareggiata 0-0 in casa della Roma:
Una buona prestazione come a Firenze, poi un calo nella ripresa. Merito della Roma?
“Avevamo impostato la partita per oscurare le fonti di gioco della Roma. Nella ripresa siamo un po’ calati di intensità e nel finale abbiamo rischiato. La Roma anche con le sostituzioni hanno cambiato l’atteggiamento tattico e ci ha un po’ sorpreso. I giocatori hanno terminato stanchissimi, va bene così”.
Si aspettava una Roma più su di tono?
“Credo sia stato merito della mia squadra. Abbiamo fatto bene gioco sulle fasce e i tagli delle mezzali e delle punte. Abbiamo fatto bene noi e la Roma non era proprio al massimo”.
Crede che l’Inter stia ancora crescendo?
“Oggi abbiamo avuto un’ottima prestazione contro una signora squadra come la Roma. Quando vieni all’Olimpico e crei tante situazioni per segnare, poi se non segni rischi sempre. Dovevamo trovare il gol ma non è facile contro la Roma. Dopo il mercato di gennaio abbiamo cambiato ancora qualcosa ma è normale avere difficoltà nel trovare la quadratura del cerchio”.
Ha detto di vedere un Jonathan stanco nel finale. Come mai neanche un minuto per D’Ambrosio?
“Jonathan ha fatto molto bene, nel finale mi serviva un giocatore fresco e di esperienza e Zanetti per questo era il top. D’Ambrosio è stato in dubbio sino alla fine e gode della mia fiducia. Si deve inserire alla perfezione nei nostri schemi, si allena con noi da un mese e appena avrò modo di schierarlo, avrà spazio”.
La squadra è calata nella ripresa. Segno di mancanza di preparazione fisica?
“No assolutamente. E’ cresciuta la Roma, i giocatori hanno pagato un po’ lo sforzo. I giocatori danno tutti il 100%, chiunque scelgo mi ripaga sempre con una prestazione al massimo delle proprie possibilità”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it