(C. Zucchelli) – Il nuovo stadio arriverà soltanto tra qualche anno, ma intanto la Roma pensa a come riempire l’Olimpico e lancia la campagna abbonamenti al via stamattina. Tante le novità (tra cui due nuovi settori), due le conferme: prezzi aumentati, come un anno fa, e priorità d’acquisto per le tessere del nuovo impianto, come scritto sul sito «stadiodellaroma. com».
Nuovi settori Da oggi fino al 5 maggio ci sarà la prelazione per i vecchi abbonati (circa 24.000), scaglionata in più date, poi fino al 30 agosto via alla vendita libera. Obiettivo: 30.000 tessere. Due le novità in Tribuna Tevere: è stato istituito il settore Parterre cioè la parte bassa dove, vista la scarsa visibilità, l’abbonamento costa praticamente la metà e poi è stato spostato, nel lato Sud, il Settore Famiglia, negli ultimi due anni nei Distinti Nord. I bambini vedranno meglio la partita, ma la scelta di togliere un intero settore dedicato a loro può rivelarsi controproducente nelle partite che non sono di cartello, dove il rischio di un vuoto sugli spalti è dietro l’angolo. Per il secondo anno consecutivo il costo delle tessere è aumentato, in media di 10 euro a settore ma per le donne rincari maggiori, ma chi si abbona prima risparmia (una Curva Sud acquistata nella prima fase della vendita libera costa 25 euro in meno rispetto alla seconda). Un sacrificio, ma più sopportabile rispetto a 12 mesi fa visto che, almeno, la squadra di Garcia non ha fatto vivere una stagione d’agonia ai suoi tifosi.