(F.Oddi) Due presenze in B, 16 in serie A, domani dovrebbe arrivare a 17, contro la sua Roma. Stagione da ricordare per Luca Antei, arrivato nel massimo campionato in punta di piedi: l’infortunio di Cannavaro lo metterà in ballottaggio con Mendes, per quella maglia da titolare che si sarebbe già ripreso senza il guaio muscolare (superato) che gli ha fatto saltare le ultime tre gare.
Carriera in salita Ha esordito tardi, alla quinta giornata, dopo un’estate in cui sembrava destinato a tornare in B: partito contro Insigne e Higuain, ha tenuto testa a Balotelli e Tevez, ben figurando anche all’Olimpico. La sua carriera, del resto, è sempre an data così, arrivando quando sembrava troppo tardi, ma imponendosi subito: a 17 anni era ancora tra i dilettanti del Tor di Quinto, a 19 era in ritiro con Luis Enrique, doveva fare il quarto centrale, passò al Grosseto l’ultimo giorno di mercato, dopo l’arrivo di Kjaer.
Ora potrebbe farlo sul serio, il quarto centrale: dei tanti romanisti in giro, lui e il compagno d’Under 21 Viviani sono quelli con più chance di tornare. Il Sassuolo ha acquistato metà cartellino per 500.000 eu ro, ma i rapporti sono ottimi, come dimostra il prestito mascherato di Sanabria, e una soluzione si troverà.