(L. Franceschini) In campo al Fulvio Bernardini si fronteggiano la terza e la quarta in classifica del girone C: la Roma sfida il Palermo. Nota di colore: l’ingresso dei giovani romanisti è stato accompagnato per la prima volta dall’inno («Roma Roma Roma ») di Venditti.
Primo tempo contratto: possesso palla dei giallorossi, maggior pericolosità dei siciliani. L’unica manovra fluida completata dalla Roma si risolve con il gol del vantaggio di Ferri, un preciso mancino dal limite. Ripresa all’insegna degli errori difensivi, da cui nascono poi le tre reti che offriranno alle due squadre un punto più utile alla Roma che al Palermo. «È sempre il solito problema — spiega Alberto De Rossi —. Se contasse solo il primo tempo, saremmo primi».