Obiettivo secondo posto. Il Napoli di Rafa Benitez, accantonati i sogni scudetto, vuole almeno raggiungere la Roma di Garcia che (con una partita in meno) è sopra di sei punti.
La partita di domenica sera contro i giallorossi assume quindi un’importanza ulteriore. Gli azzurri avranno solo un risultato: vincere per accorciare le distanze e mantenere viva la possibilità di raggiungere la Roma.
Una partita che però arriverà al termine di una settimana «atipica», come evidenziato da Benitez, deluso dopo il pareggio con il Livorno. Atipica perché (entrambe le squadre) stanno preparando la gara del San Paolo senza i nazionali. Sono 12 i giocatori azzurri in giro per il mondo: Maggio, Insigne, Reina, Albiol, Higuain, Fernandez, Hamsik, Behrami, Dzemaili, Inler, Mertens e Ghoulam, che rientreranno tra oggi e domani dopo le amichevoli con le rispettive selezioni.
E proprio dal ritiro della sua nazionale ieri ha parlato Raul Albiol: «La gente di Napoli è molto calorosa, speriamo di poter dar loro una soddisfazione importante – le sue parole ai microfoni di “Al Primer Toque” in onda su Onda Cero -. Io posso camminare per strada, Higuain no! È ovvio che per gli argentini ci sia un affetto speciale dopo Maradona. C’è un tecnico spagnolo come Benitez, oltre a vari compagni del Real Madrid e quindi l’adattamento è stato più semplice. In Italia molte squadre utilizzano il 5-3- 2, sistemandosi vicini alla loro area, se non si segna presto le partite diventano difficilissime. Abbiamo perso molti punti con questo tipo di squadre». Sul suo allenatore ha poi aggiunto: «Con Rafa sono felicissimo, mi sta dando molta fiducia. Il cambio mi è convenuto, ovviamente. Ho voglia di far bene e spero di poter restare con lui tanti anni». Infine, una battuta sulla maglia mimetica: «Dopo la gara con l’Arsenal non l’abbiamo più utilizzata, quella partita non fu molto positiva. Ora usiamo la gialla che ci porta fortuna».
Contro la Roma dovrebbero giocare in azzurro. Sfida che, come scritto, Benitez sta preparando con i pochi giocatori rimasti a Castelvolturno. Tra questi Giandomenico Mesto che ieri ha lavorato per gran parte della seduta con la squadra e poi ha fatto allenamento personalizzato seguendo la tabella di recupero. Per oggi è, invece, in programma una seduta pomeridiana a cui dovrebbero prendere parte alcuni dei nazionali che rientreranno a Napoli nella notte.