(E.Menghi) Stavolta Totti e Destro non convivono e si dividono i compiti. Contro il Chievo dovrebbe essere il capitano a scendere in campo dal primo minuto, con Mattia in panchina pronto a dargli il cambio.
Corini sta pensando a una difesa a cinque e ha tutta l’intenzione di far faticare la Roma, perciò Garcia potrebbe optare per il tridente più imprevedibile. Il numero 10 giallorosso dovrà essere gestito nelle cinque gare che incombono, ma il tecnico francese potrebbe schierarlo titolare sia stasera a Verona sia martedì all’Olimpico con il Torino, concordando anzitempo una staffetta che non costringa Francesco a fare 180 minuti di fila. Accanto a lui dovrebbe tornare Florenzi, potenziale centrocampista (più volte in settimana testato in mediana) ma esterno di ruolo, almeno secondo Garcia.
Se l’ex Lille decidesse di sfruttare questo doppio valore solo a gara in corso, potrebbe toccare a uno tra Ljajic e Bastos. Gervinho resta il punto fisso. Taddei sarà confermato nel terzetto completato da Nainggolan e Pjanic, dietro rientra Maicon a destra e Torosidis dovrebbe slittare a sinistra, al posto di Dodò.