(A.Angelini) Questo elenco di episodi contro la Juventus non vuole essere una lamentela o un pianto su alcuni arbitraggi (il romanista starà già pensando «e ce mancherebbe pure,sei daa Juve»), ma un voler rimarcare come situazioni di rigore non visto capitano anche alla Juventus.
Inutile togliere o aggiungere punti e stilare classifiche virtuali: sono per tifosi-allocchi, visto che nessuno può sapere come sarebbe davvero finita la partita. Ad esempio il derby con il Toro in 10 uomini per 60′. Così come chi può dire con certezza che la Juventus sotto di 2-1 a Chievo non avrebbe poi vinto 2-3 la partita o perso 3-1? E la Fiorentina in 10 avrebbe rimontato dallo 0-2 al 4-2? Nessuno della Juve protestò.
Una cosa però è da notare: moltissime partite nelle quali vi sono stati evidenti episodi arbitrali negativi,sono poi state vinte comunque anche con largo scarto, sintomo di una squadra che, salvo casi particolari, se ne infischia degli episodi quando sono contro. Esempi? L’arbitro nega un rigore con il Catania o con la Lazio e comunque la Juventus poi fa quattro reti. Quello che infastidisce i tifosi è che ogni episodio arbitrale a favore della Juventus ha grande risonanza mediatica e non viceversa. E nessuna rilevanza per le altre squadre in lotta per lo scudetto. Esempi: tutti ricordano il gol di Muntari e nessuno ricorda la quantità di rigori (spesso inesistenti) avuti dal Milan quell’anno e che nella stessa partita fu annullato un gol valido a Matri.
E quanti di voi ricordano chi fosse l’arbitro che decise lo scudetto ’99 a favore del Milan sulla Lazio? Però tutti ricordano l’episodio di Iuliano-Ronaldo dell’anno prima. E chi dimentica il mitico Turone dopo solo 32 anni? Gli juventini vogliono dire ai media:
MO’BASTA, basta con il doppiopesismo.