(F.Ferrazza) – Il decimo gol stagionale è la risposta di Mattia Destro a critiche e fischi, l’affermazione di un attaccante che, nonostante il lungo stop, ha tagliato a Sassuolo il traguardo della doppia cifra realizzativa. “Sono consapevole delle mie capacità, sto bene e tutto mi riesce”, sorride a fine gara il ragazzo, che, a questo punto, sogna un biglietto per il Brasile. “Ce la metterò tutta, ci sono tanti giocatori che possono andare al Mondiale, vedremo. Intanto questa contro il Sassuolo è una vittoria importantissima, anche perché giocavamo in un orario particolare e, forse per la prima volta, faceva davvero caldo”.
Il gol del definitivo 2-0, dopo una partita sofferta, porta la firma per la prima volta di Bastos, entrato in corsa. “Sono molto contento, la cercavo da tempo ed è arrivata in un momento delicato”. Questa l’analisi semplice del brasiliano, mentre Garcia continua a guardare verso l’alto.“Finché la matematica non ci condanna dobbiamo guardare avanti – è sicuro il tecnico – sapevamo che oggi non era facile vincere contro una squadra che gioca per la salvezza. Il rigore? Non c’era, Rizzoli ha deciso bene. Non mi era mai successa una cosa del genere e dopo quell’episodio la squadra non ha più giocato. Meglio nella ripresa. Ora pensiamo alla gara con il Parma di mercoledì”. Spiega bene l’episodio legato al giallo del rigore assegnato al Sassuolo, Benatia: “Lo voleva dare l’assistente ma secondo me non si sono capiti. L’assistente ha chiesto di dire la verità a Sansone, ma non si può chiedere a un giocatore che si sta giocando la salvezza. Lui ha detto di essere scivolato dopo che gli ho toccato la maglia e l’arbitro non l’ha dato”.
È Totti a tornare nel merito della sofferta vittoria di ieri. “Le squadre che lottano per la salvezza sono difficili da affrontare, soprattutto quando mancano meno di dieci giornate al termine del campionato. Per questo il nostro successo è ancora più importante, ha dichiarato il capitano, facendo i complimenti al Sassuolo di Di Francesco”.