Chiusa la parentesi Nazionale con l’amichevole di Madrid contro la Spagna torna il massimo campionato italiano di calcio. Allo stadio San Paolo di Napoli va infatti in scena il big match di giornata tra Napoli e Roma.
SOCIETA’ – Conosciuti gli spettri della B e l’inferno della Serie C, il Napoli dall’avvento del presidente De Laurentiis è tornato a vivere gioie e glorie di un tempo. La squadra partenopea nasce il 1 agosto 1926 su iniziativa dell’industriale Giorgio Ascarelli e con un palmares che comprende: 2 scudetti (1986-87; 1989-90), 4 Coppe Italia (1961-62; 1975-76; 1986-87; 2011-2012), una Supercoppa Italiana (1990) e una Coppa Uefa (1988-89), oltre ad un Coppa delle Alpi (1966) e una Coppa di Lega Italo-Inglese (1976), è la squadra del meridione più titolata a livello nazionale ed internazionale, e per di più, quella che vanta più presenze nel massimo campionato italiano di calcio; ben 72. Oltre al già citato presidente De Laurentiis, artefice della rinascita napoletana, un plauso particolare va allo stupefacente quadriennio Mazzarri. Alla sua permanenza sotto al Vesuvio si deve un’incredibile 3° posto ottenuto nella stagione 2010-2011 con conseguente ingresso in Champions League, dopo 21 anni di attesa, il bis nella passata stagione con un avanzamento al secondo posto grazie a 78 punti, dovuti a 23 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte: 73 i gol fatti (miglior attacco del torneo), 36 quelli subiti, e dulcis in fundo la conquista della Coppa Italia nell’annata 2011-2012, grazie al 2-0 in finale contro la Juventus; Cavani-Hamsik. In questa stagione i partenopei sotto la nuova guida tecnica di un preparato quanto intraprendete Rafa Benitez occupano al momento la terza posizione in graduatoria staccati di 6 punti dalla Roma e ben 17 dalla capolista Juventus; 15 vittorie, 7 pareggio e 4 sconfitte lo score con 51 reti realizzate a fronte di 11 subite.
PRECEDENTI – Sono 77 le sfide valevoli per il massimo campionato italiano tra partenopei e giallorossi disputate al San Paolo: score leggermente a favore dei padroni di casa con 32 successi, a fronte di 22 pareggi e 23 affermazioni romaniste. L’ultima vittoria da parte di Totti e Co, risale al 18 dicembre 2011, in una delle poche partite da ricordare sotto la guida tecnica di Luis Enrique: i giallorossi si imposero per 3-1, grazie alle reti di Lamela, Osvaldo e Simplicio. Dal suo ritorno nel massimo campionato, il Napoli ha battuto la Roma, tra le mura amiche, in sole due occasione: nel 2010, quando finì 2-0 grazie al goal di Hamsik e all’autorete di Juan e nella passata stagione con un perentorio 4-1 firmato dalla tripletta di Cavani ed il gol di Maggio. Del 31 agosto 2008, invece, l’ultimo pareggio; alla rete del vantaggio romanista di Alberto Aquilani replico Marek Hamsik ad inizio ripresa per il definitivo 1-1.
CURIOSITA’ – Anche se difficile a dirsi di questi tempi e visti gli accadimenti delle stagioni più o meno recenti (vedi la guerriglia urbana per la trasferta giallorossa l’anno del terzo scudetto, con i supporters romanisti ingabbiati e vittime di lanci di pietre di ogni dimensione), le tifoserie di Roma e Napoli sono state caratterizzate da un gemellaggio lungo ben 11 anni e terminato a causa dell’ex calciatore del Napoli, Salvatore Bagni. Reo, nel match disputatosi all’Olimpico il 25 ottobre 1987, di un brutto gesto rivolto verso la curva sud. Il centrocampista infatti, ottenuto il pari dai partenopei (in 9 per una doppia espulsione), dopo il vantaggio firmato da Pruzzo, grazie alla rete messa a segno dal colpo di testa Francini, su calcio d’angolo battuto da Maradona, si lasciò andare al famoso gesto dell’ombrello rivolto proprio verso la curva dei sostenitori capitolini, ponendo in pratica la parola fine sull’amicizia tra le due compagini. L’alfiere romanista Francesco Totti, in 19 precedenti, ha realizzato 7 reti (tra qui una doppietta), mentre dall’altra parte Hamsik, riesce con cadenza quasi metodica a timbrare il cartellino contro i giallorossi: 5 le sue marcature in 12 precedenti.
ARBITRO – Arbitrerà la gara di Napoli il signor Gianluca Rocchi della sezione arbitrale di Firenze alla sua 155esima gara in Serie A. Addirittura 30 gli incroci tra la giacchetta nera toscana e la Roma (squadra maggiormente diretta), con uno score di 13 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte. Terza stagionale per Rocchi con i giallorossi dopo il derby di andata contro la Lazio vinto per 2-0, il 2-2 contro il Milan a San Siro e la gara di ritorno della Coppa Italia Tim disputata proprio a Napoli e vinta dai partenopei con un netto 3-0. Sono invece 19 i confronti tra il Napoli e il fischietto con un bilancio di 8 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Inoltre il ciuccio non ha mai perso al San Paolo sotto la direzione di Rocchi, annoverando 5 successi e un pareggio.
SCOMMESSE – Per la sfida esterna contro i campani i bookie quotano con favore i padroni di casa. ll successo di Higuain e co si gioca infatti a 2.25, con il pari a 3.25 e il successo giallorosso a 3.10 volte la posta. Da tenere d’occhio anche segno gol e over, visto che in 4 degli ultimi 5 incroci entrambe le squadre sono andate sempre a segno e sono stati realizzati da un minimo di 3 ad una massimo di 5 marcature. Segno gol a 1.60 e over 2.5 a 1.75.
TATTICA – Rientrati tutti i nazionale. Differenziato per Zuniga, mentre Mesto inizia a svolgere gran parte del lavoro con il resto del gruppo. Per la gara di domenica sera ore 20:45 tornano a disposizione Higuain e Albiol dopo il turno di squalifica. In mediana serrato ballottaggio per due posti con Inler e Behrami favoriti.
PROBABILE FORMAZIONE – (4-2-3-1) Reina; Maggio, Albiol, Fernandez, Ghoulam; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain. A disp.: Dobias, Colombo, Britos, Henrique, Reveillere, Radosevic, Bariti, Jorginho, Dzemaili, Insigne, Pandev, Zapata. All.: Benitez.
INDISPONIBILI – Zuniga, Mesto, Rafael.
VIDEO NAPOLI-ROMA 1-3, 2011-2012: