(F.Balzani) – «La Roma non ha mai sofferto così tanto ». Lo hanno detto all’unisono Garcia e Guidolin, lo hanno confessato i giocatori oggi alla ripresa degli allenamenti, lo hanno ribadito tifosi e addetti ai lavori su radio e social network. La partita con l’Udinese di lunedì sera che ha portato 3 punti d’oro e il ritorno di Totti, ma ha fatto scattare un campanello d’allarme in difesa. Mai in campionato quest’anno la Roma aveva subito 2 gol in casa (l’ultima volta più di un anno fa col Cagliari nell’ultima di Zeman), tantomeno 9 tiri indirizzati verso la porta di De Sanctis di cui 6 finiti nello specchio (la media fino a lunedì era di 2). Il portiere abruzzese, che ha salvato il risultato con un paio di miracoli, in campionato finora all’Olimpico aveva dovuto raccogliere il pallone dalla porta solo in due occasioni: col Sassuolo (Berardi) e con la Fiorentina (Vargas).
Facile capire che la causa sta nell’assenza di De Rossi e Strootman, i due frangiflutti di una difesa che resta la migliore d’Italia e una tra le meno battute d’Europa. Più difficile sarà trovare una soluzione. Senza il lavoro in copertura di Capitan Futuro e di Lavatrice, infatti, sia Benatia sia Castan sono stati chiamati agli straordinari soprattutto centralmente nelle situazioni a palla scoperta nonostante la buona prova di Taddei – che di certo non nasce mediano – e Nainggolan (va ricordato che nel recupero con il Parma non ci sarà perché squalificato). Anche in fase di costruzione di fronte alla propria trequarti la Roma ha trovato difficoltà tanto da necessitare dell’arretramento di Totti a inizio ripresa. Il problema si riproporrà anche sabato prossimo col Chievo, ultima da squalificato per De Rossi.
Anche per questo Garcia potrebbe decidere di modificare di nuovo l’assetto tattico magari arretrando Florenzi, che nel frattempo ha perso il posto da titolare inamovibile nella Roma e rischia di perdere anche il Mondiale. «Abbiamo risolto i problemi in attacco, ora dobbiamo farlo in difesa ma sarà più semplice », ha confessato il tecnico lunedì sera. Infine una curiosità: dei 6 gol subiti in casa in questa stagione, compresa la coppa Italia, ben 5 sono stati segnati di sinistro (fa eccezione Mertens in Roma-Napoli).