Secondo giorno dello stage voluto dal ct della Nazionale, Cesare Prandelli. Tre giorni di allenamenti per 31 dei più forti giovani del nostro campionato. Obiettivo del raduno: valutare attraverso il confronto di dati fisici e tecnici, la risposta dei potenziali azzurri del futuro. Presente anche il giovane giallorosso Alessio Romagnoli classe 1995.
Ore 10:42 Inizia l’allenamento. I portieri Bardi, Leali, Scuffet, Perin e Mirante si riscaldano accompagni dal preparatore della Nazionale. Presenti a bordo campo anche Gigi Di Biagio (tecnico Under 21) e Stefano Fiore.
Ore 11:07 Gruppo diviso in due: una parte fa lavoro atletico, l’altra assieme a Prandelli svolge riscaldamento con il pallone. Nel secondo gruppo presenti anche i calciatori cresciuti nel settore giovanile della Roma Viviani e Bertolacci.
Ore 11:45 Prosegue il lavoro diviso in gruppi, sul campo principale i centrocampisti svolgono esercizi di circolazione della palla e un altro gruppo fa tecnica individuale con il pallone. Quest’ultimo gruppo è composto da: De Silvestri, Bonaventura, Baselli, Biraghi, Cerri, Soriano, Zaza e Benassi.
Ore 11:50 Rotazione dei gruppi, chi ha fatto tecnica svolge lavoro atletico e viceversa. Con il pallone Sau, Paloschi, Gabbiadini, Ceccherini, Murru, Brivio, Comi e Rugani.
Ore 12:10 Allenamento terminato. Prandelli e Di Biagio restano sul terreno di gioco.
Redazione GazzettaGialloRossa.it