
Perrotta, a margine di una iniziativa promossa dall’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), sottolinea poi come il numero 10 giallorosso sia ““un personaggio e un giocatore che alla nostra Nazionale non farebbe che bene, e non solo a Prandelli ma anche al gruppo perche’ comunque e’ un ragazzo ben visto da tutti. Porterebbe sicuramente un qualcosa in piu’”. “Cassano? Anche Antonio sta facendo molto bene, a Parma ha trovato la sua dimensione anche se l’anno scorso forse non e’ stata un’annata troppo positiva – ricorda il consigliere federale in quota Assocalciatori – Pero’ quest’anno sta facendo vedere quelle che sono tutte le sue qualita’. Cassano e’ un uomo squadra, che trascina attraverso le giocate e i gol”. Sorridendo, infine, Perrotta ammette che la doppia candidatura di Totti e Cassano rappresenta “un bel grattacapo per Prandelli”. “E’ chiaro che per convocare loro due si deve lasciare fuori qualcun altro che magari sta facendo bene – conclude – Non e’ un discorso semplice da fare perche’ chiamare Totti o Cassano vuol dire lasciare a casa un altro, pero’ Prandelli ha il polso della squadra e sa cosa fare”.
Fonte: Ansa