(repubblica.it) – In attesa dell’eventuale applicazione della prova televisiva, Rudi Garcia difensde a spada tratta Daniele De Rossi dopo il pugno a Icardi nel corso della gara con l’Inter: “Dopo la partita ci sono state delle cose che non mi sono piaciute. Daniele (De Rossi, ndr) è già stato condannato ma voglio dire che la tv non mostra tutto. Sicuramente non va bene farsi giustizia da soli ma è successo qualcosa che ha provocato la risposta di Daniele”, spiega a Sky da Coverciano, dove si trova per la Panchina d’Oro..
“Il problema di queste regole è che fare entrare la tv nel calcio è difficile, soprattutto per le cose importanti. Allora non capisco perchè la tv possa servire solo in alcuni casi. La televisione non vede tutto, ad inizio stagione ci sono stati alcuni episodi in cui noi siamo stati le vittime ma in quel caso non ho visto niente in tv. Allora mi aspetto che non ci siano due pesi”. Sull’esclusione decretata da Prandelli per l’amichevole con la Spagna: “Codice etico? Non ho sentito il ct Prandelli, per il momento è una scelta tecnica, punto”.
Nessuna sorpresa per Pjanic, in tribuna per la sfida tra il Psg, che pare farebbe carte false per averlo, ed il Marsiglia: “Era con Benatia, conoscono la Francia, ed è bene vedere una partita di alto livello, un classico. Tutti e due erano a Parigi, e’ stata una buona idea. Pjanic al Psg? La prossima notizia per Miralem sara’ che il suo contratto con la Roma sarà ancora piu’ lungo”.
Detto che in Italia c’è un problema impianti (“Speriamo che tra due anni anche la Roma abbia un nuovo stadio, solo così il campionato italiano potra’ andare avanti e restare nella posizione che occupa”), Garcia non vuole già analizzare le eventuali mosse di mercato per la prossima stagione.
“La strada è ancora lunga per parlare dell’anno prossimo, quello che so è che il progetto Roma è tra i più belli d’Italia. L’ambizione è fare della Roma uno dei grandi club d’Europa ma l’obiettivo non si raggiunge subito, è a lungo termine e lavoreremo con presidente il Pallotta e con il ds Sabatini, il cui prolungamento del contratto sino al 2017 è una buona notizia, per fare una Roma forte. Al momento però – conclude Garcia – siamo concentrati per raggiungere l’Europa a fine stagione, speriamo sia la Champions”.