Scontata la chiusura delle curve nelle partite contro Sampdoria e Inter, la Roma ospita l’Udinese in un Olimpico “normale”, anche se con poco pubblico viste le difficoltà che comporta il monday night.
L’emergenza infortunati è una costante della stagione, dalle prime noie accusate da Totti e Gervinho contro il Napoli alla settima giornata, fino al brutto infortunio di Strootman, sempre contro i partenopei, nella sfida di ritorno. Un girone sfortunato che ha tolto punti ai giallorossi e permesso alla Juventus prima di rimontare e poi di superare e staccare i romanisti. I bianconeri sono ora a 17 punti, ma con due partite in più. Strootman verrà operato al ginocchio domani ad Amsterdam, sostenuto dai tifosi dei Roma Club olandesi, che faranno sentire le proprie voci da fuori dell’ospedale. Il numero 6 giallorosso è stato salutato in settimana da compagni e staff attraverso il canale Youtube della Roma. “Ti aspettiamo per la prossima stagione per giocare la Champions insieme” le parole di Pjanic. “Hai visto che tutti a Roma ti vogliono bene. Noi ti aspettiamo, faremo in modo di essere all’altezza della tua ambizione” il pensiero di Garcia.
Contro l’Udinese il tecnico francese dovrà fare a meno del già citato Strootman, di De Rossi, Maicon e Balzaretti. La difesa farà, quindi, affidamento sulla collaudata coppia centrale Benatia-Castan, sulla destra a Torosidis e a sinistra sul vincente del ballottaggio tra Dodò e Romagnoli. Centrocampo rimaneggiato composto da Pjanic, Nainggolan e Taddei. Davanti l’atteso ritorno di Francesco Totti, affiancato da Gervinho e Florenzi, con Destro pronto a subentrare. “Vincere è sempre il nostro obiettivo” – tuona Rudi Garcia in conferenza stampa – “Giochiamo sempre per questo, abbiamo tanta voglia di tornare alla vittoria. In attacco ho più soluzioni con il rientro di Totti: di brutte notizie ne abbiamo già avute tante con gli infortunati. Per fare una stagione al massimo bisogna anche non avere troppi infortunati” – la disamina del mister – “Non sono stati molti sul piano muscolare, questo vuol dire che il lavoro che facciamo a livello fisico è buono. Sui traumi nelle gare o durante gli allenamenti non ci si può fare nulla“.
In settimana sono arrivate anche le parole di Radja Nainggolan, intervistato da Roma Channel: “Mi hanno accolto molto bene e questo mi ha facilitato le cose. Mi sto trovando bene grazie al gruppo. E’ stato molto semplice” – le parole cariche di entusiasmo del “ninja” – “Ho trovato una squadra unita. Penso che in questo gruppo andiamo tutti d’accordo, questo fa fare qualcosa in più al compagno quando uno sta in difficoltà“. Poi sul mercato, che lo ha visto protagonista: “C’erano altre squadre, però la Roma mi voleva già a giugno e questo mi ha facilitato la scelta. Puntare per due mercati di fila su un giocatore ti fa sentire importante e penso di aver fatto la scelta giusta. Le prospettive di questa squadra sono buone, soprattutto per gli anni che arriveranno“.
Benatia continua ad essere uno dei pezzi pregiati della Roma che le grandi d’Europa continuano a monitorare. Il contratto che lo lega ai giallorossi è di poco più di un milione all’anno, il che spinge altri club a tentarlo con cifre più elevate. Garcia, però, non è intenzionato a farlo partire, ma la società e Sabatini hanno dimostrato che in caso di grandi offerte nessuno è incedibile.