Tanti e significativi sono i momenti salienti che hanno caratterizzato la lunga storia d’amore tra Francesco Totti e la Roma: l’esordio a Brescia, il primo gol in Serie A all’Olimpico contro il Foggia o la sera dell’aggancio a Nordahl, solo per citarne alcuni, sono momenti ormai entrati a far parte dell’immaginario collettivo, veri e propri spartiacque della memoria e della storia.
Tra questi ce n’è uno altrettanto significativo, che non ha avuto forse la risonanza che merita: risale al 31 ottobre del 1998 e coincide con una sfida casalinga giocata di sabato sera contro l’Udinese. Ad un’ora dal fischio d’inizio, “Pluto” Aldair comunica la sua decisione di non voler più indossare la fascia da Capitano; il tecnico Zdenek Zeman decide allora di metterla al braccio di Totti e così ha inizio la leggenda del Capitano. Il verdetto del campo è un 4-0 senza storia, con gol di Di Francesco e Paulo Sergio e doppietta, neanche a dirlo, proprio di Totti. Il primo gol del Capitano è di una bellezza stordente, un sinistro di collo pieno al volo che fulmina Turci infilandosi sotto la traversa; la sua seconda rete personale avviene invece su calcio di rigore ed è il gol del definitivo 4-0.
Così iniziò la storia di Totti come Capitano della Roma, una Storia che oltre 16 anni dopo non ha ancora visto la sua conclusione.
Tabellino
31 ottobre 1998 – Stadio Olimpico
Roma-Udinese 4-0 (1-0)
MARCATORI: 45′ Di Francesco, 52′ Totti, 61′ Paulo Sergio, 70′ Totti (R).
ROMA (4-3-3): Chimenti, Aldair, Petruzzi, Zago (72′ Candela), Wome, Tommasi, Di Biagio (72′ Alenitchev), Di Francesco, Paulo Sergio (88′ Frau), Delvecchio, Totti. A disp. Campagnolo, Dal Moro, Gautieri, Bartelt. All.: Zeman.
UDINESE (3-4-3): Turci, Bertotto, Calori, Pierini, Navas (46′ Bachini), Giannichedda, Walem (58′ Appiah), Pineda, Amoroso (58′ Sosa), Locatelli, Poggi. A disp. Wapenaar, Bisgaard, Gargo, Zanchi. All.: Guidolin.
ARBITRO: Messina di Bergamo.
NOTE: Ammoniti Pineda, Giannichedda e Navas. Angoli: Roma 12, Udinese 5.
Fonte: asroma.it