Sandro Mazzola ex calciatore dell’Inter e figlio del grande Valentino Mazzola, uno dei calciatori più forti nella storia del calcio italiano, morto nella tragedia di Superga, non ha preso di certo bene gli striscioni esposti dai supporter bianconeri durante il derby contro il Torino, della scorsa domenica ed ancora oggi non nasconde tutta la sua rabbia, anche nei confronti di chi dovrebbe punire determinate azioni:
“Da noi c’è qualcuno che può portare quegli striscioni. Dico che quello stadio va chiuso per un anno, per sempre. Solo in Italia succedono queste cose. Poi si dimentica tutto e non se ne parla più. Sono ancora nervoso. Il giudice sportivo ha punito quegli striscioni con una multa di soli 25mila euro. È ridicolo, è vergognoso. Ho incontrato dei giornalisti brasiliani che ammettevano che solo il grande Torino è arrivato a giocare alla pari con le squadre brasiliane. I biglietti nominali? Ti ricordi cosa hanno fatto in Inghilterra? Adesso lì non c’è più nulla. Però voglio sottolineare che la dirigenza della Juventus in tutto questo non c’entra nulla. Bisogna punire chi ha esposto questi striscioni, ma anche chi gli stava vicino che ha permesso che ciò avvenisse senza fare nulla”.
Fonte: Radio Kiss Kiss