Cristiano Giaretta, direttore sportivo dell’Udinese, ha parlato dell’ultima sfida tra friulani e giallorossi e ha anticipato una possibile trattativa di mercato. Ecco di seguito le sue parole:
Sono passate 48 dalla sfida con la Roma: potevate fare qualcosa di più secondo lei?
“Il rammarico più grande è stato quello di aver fatto due gol in casa della Roma, cioè fare tutti i gol che la Roma fino a lunedì aveva subito all’Olimpico, e non riuscire almeno a pareggiare. Questo sì, ci lascia l’amaro in bocca. Di contro la Roma ha sfruttato i nostri errori in fase difensiva che mister Giudolin sta analizzando in queste ore. Rimane il rammarico di aver permesso alla Roma di segnare con troppa facilità e di portare a casa i 3 punti”.
De Sanctis è stato il migliore in campo contro l’Udinese. Sa cosa si sono detti Di Natale e il portiere giallorosso a fine partita?
“Hanno scherzato, si conoscono bene essendo amici da molti anni. Totò ha mandato bonariamente a quel paese Morgan perchè sembrava avesse un conto aperto con il nostro giocatore. Ripeto, il rammarico di Di Natale ma anche dell’Udinese è quello di aver segnato due gol alla Roma e di uscire dall’Olimpico a mani vuote. Non a caso De Sanctis è stato il migliore in campo”.
Visti gli ottimi rapporti con la Roma, in futuro ci potrà essere spazio alla Roma per Scuffet?
“Stiamo parlando di un talento importante perchè giocare in Serie A a soli 17 anni non è cosa da poco. Ma a noi non stupisce questo che conoscevamo molto bene le sue qualità tecniche. Ci ha stupito invece dal punto di vista caratteriale. Ha esordito in Serie A a Bologna, nel momento più delicato per noi, eravamo 3 punti sopra la zona retrocessione ed era la partita più importante dell’anno in quel momento, ma Scuffet ha gestito la sua emozione tramutandola in concentrazione direi glaciale, come se avesse già giocato 400 partite in Serie A. Saremo ben contenti se la Roma ci contattasse per Scuffet e parlare di un eventuale accordo con i giallorossi visti gli ottimi rapporti. Dall’altra parte però devo dire che è ancora molto presto per parlare di mercato però in prospettiva la Roma è sicuramente un Top Club dove tutti ambiscono di giocare”.
Si potrebbe aprire un discorso con la Roma anche per Gabriel Silva che con l’Udinese sta facendo un grandissimo campionato?
“E’ vero, si sta confermando ad alti livelli. E’ un mancino ed è molto difficile trovare giocatori forti nel ruolo. Con la Roma per lui non abbiamo avuto contatti ma è anche vero che siamo molto lontani dall’apertura del mercato. Chissà se più avanti non potremmo parlare di lui con Sabatini. Ci metteremo sul tavolo a parlare molto volentieri”.
Complessivamente il campionato della Roma è molto positivo
“E’ un campionato davvero importante quello che sta facendo la Roma, ha trovato davanti solo una grande Juventus, non troverei alla squadra di Garcia grandi difetti. La Juventus ha una marcia pazzesca e non perdono occasione di poter portare a casa i 3 punti. Non riesco a trovare un difetto alla Roma in questo momento”.
Quello di Di Natale era solo uno sfogo o vuole davvero lasciare il calcio?
“Siamo convinti che siano state delle parole dettate dallo sconforto del momento. Infatti è rimasto circoscritto in quella giornata. L’avete visto, ha ancora voglia di giocare e risulta sempre essere uno dei migliori in campo. Ha detto quella cosa dopo una brutta sconfitta subita dove l’avevano fischiato e ci era rimasto male. Il suo obiettivo è quello di arrivare a 200 reti in Serie A. Spero davvero che ci riesca in questo campionato ma sono sicuro che il prossimo anno lotterà ancora per questo traguardo”.
Nico Lopez? Come si risolverà la questione con la Roma?
“Vedremo, sta facendo un percorso ideale. E’ forte, di grande prospettiva, è ancora un ragazzo e sta diventando uomo essendo molto giovane, sicuramente a noi è molto gradito. Ci piacerebbe vederlo anche il prossimo anno con noi ma vedremo con la Roma quale sarà il percorso migliore per lui”.
Facciamo una trattativa in diretta? La Roma potrebbe cedere tutto Nico Lopez all’Udinese e voi cedete ai giallorossi Scuffet. Ci sta?
“Siamo andati molti avanti con questa trattativa (ride, ndr). Lei sarebbe un ottimo direttore sportivo (ride, ndr). Quanto vale Scuffet in questo momento? Non può avere una valutazione dopo 7 partite in Serie A. Ha tanta prospettiva davanti che deve fare un suo percorso. Ma il valore molte volte si si fa quando ci si siede al tavolo delle trattative”.
Fonte: Asromaradio.it