(G.Piacentini)«Voglio rimanere alla Roma, ma con una squadra competitiva, capace di affrontare la Champions e contemporaneamente lottare per lo scudetto».
Ci pensa direttamente Rudi Garcia a mettere un freno alle voci sulla possibilità di un futuro lontano dalla Roma, ma allo stesso tempo il tecnico francese invia l’ennesimo segnale alla società – il d.g. Baldissoni e il Ceo Zanzi torneranno nelle prossime ore dal summit americano con il presidente Pallotta – chiamata a costruire una squadra competitiva per il prossimo anno.
«La mia volontà è chiara – ha dichiarato Garcia a Sportmediaset – quello che penso l’ho già detto alla società. Non mi interessano le voci su Paris Saint Germain o altre squadre, non pongo condizioni particolari, dico però che l’anno prossimo giocheremo la Champions e dovremo essere pronti. Affronteremo un campionato che sarà ancora più difficile di quello di quest’anno: forse faremo meno punti ma magari vinceremo lo scudetto. Soprattutto, però, dobbiamo essere in grado di affrontare al meglio la Champions. Non giocheremo per vincerla perché ora come ora non è possibile e non siamo programmati per questo, ma voglio almeno giocarmi da protagonista il girone e arrivare alla seconda fase». Dopo la gara con il Milan ci sarà il confronto con Walter Sabatini in cui si parlerà di campagna acquisti e del rinnovo. «È un vantaggio esserci qualificati in Champions con tanto anticipo perché ci permette di lavorare di più e meglio, ma di mercato dobbiamo ancora parlare: questa è una settimana corta che ci porta in campo domani contro il Milan. Siamo concentrati solo sul campionato, credo ancora nello scudetto. Tutto è possibile e aperto». Il fatto di giocare prima della Juventus può essere un vantaggio.
«È chiaro che noi dobbiamo vincerle tutte: se battiamo il Milan poi possiamo aspettare e vedere il risultato della Juventus, sperando che il Sassuolo faccia quello che deve fare perché in ballo c’è la salvezza». Quella di Garcia sembra un’accusa precisa. «Nelle ultime giornate abbiamo visto giocare contro i bianconeri squadre che lottavano per evitare la retrocessione e che poi sul campo non hanno fatto niente: se vince la Juventus, il discorso sarà quasi chiuso, ma se non vince allora tutto cambia». Nella gara contro i rossoneri Garcia potrà contare su Francesco Totti, tornato ad allenarsi con il gruppo. Insieme a lui una mascotte d’eccezione: il figlio Cristian che si è divertito a palleggiare col papà e con gli altri giocatori. Totti – testimonial della campagna contro il bullismo assieme a Pjanic, De Rossi e Garcia – è stato anche protagonista di un’intervista alla Cnn, a Trigoria per girare un documentario sulla Roma americana. L’attaccante argentino Erik Lamela, nella Capitale per curarsi, ieri ha fatto visita ai suoi ex compagni. Notizie dal campo: Maicon ha svolto lavoro differenziato, ma la sua presenza col Milan non è in dubbio.