Intervenuto ai microfoni di una nota emittente romana, Carlo Festa, giornalista de Il Sole24Ore ha parlato della trattativa che potrebbe portare il magnate cinese Chen Feng all’interno della società giallorossa. Queste le sue parole:
“Nell’ultimo mese e mezzo le discussioni su Chen Feng si sono congelate. Il magnate cinese dovendo investire una grossa cifra, avrebbe voluto avere maggiori poteri decisionali. Perché pur entrando come socio di minoranza non vorrebbe soltanto stare a guardare partecipare con iniezioni di denaro. Cosa che non ha trovato d’accordo il presidente Pallotta. Non è detto che prossimamente non si possa tornare a discutere, resta il fatto che Unicredit è sempre deciso a cedere la propria, quota, e se non è Pallotta a volerla rilevare, bisognerà trovare comunque un terzo socio. Resta il mercato dell’est Asia appetibile, soprattutto per come il nome e il marchio della Roma può crescere in quell’area. Chen Feng non vuole avere voce in capitolo per la questione tecnica, non farebbe quello che per esempio stanno facendo i russi in altri Paesi europei. Lui, poi con successivi soci che lo affiancherebbero, punterebbe su settori tipo quello alberghiero, considerando gli interessi nel settore che già ha e che producono fatturati superiori ai 2 miliardi di euro. Aldilà di tutto, Unicredit vuole uscire, ma non a ogni costo, lo farà, perché c’è la volontà dell’istituto di credito di non restare in ambiti di club calcistici. Ma o esce in questo momento, oppure anche in virtù di quelli che saranno gli scenari futuri sullo stadio, si aspetterà il momento giusto. Gli advisor continuano a monitorare il mercato, di sicuro la Roma può considerarsi in una cassaforte perché quando si chiuderanno le trattative e Unicredit avrà ceduto le sue quote, la Roma avrà un nuovo socio che di sicuro sarà forte”.
Fonte: Tele Radio Stereo