“Destro? Oggi mi sembra di vedere il nuovo Inzaghi, come Pippo anche lui non gioca molto per lo spettacolo, e’ difficile vederlo fare tacchi o assist per i compagni, lui gioca per il gol. Dentro l’area e’ un killer spietato come Inzaghi, questo lo sta facendo diventare un giocatore straordinariamente importante. Nel calcio servono concretezza e qualita’ e lui negli ultimi 16 metri ha una concretezza che nessuno nel nostro campionato ha”.
E’ il giudizio di Francesco Graziani sull’attaccante della Roma autore ieri di una tripletta contro il Cagliari. “Se oggi pensiamo che Prandelli non lo ha gia’ inserito tra i 22-23 che partiranno per il Brasile c’e’ da rivedere il giudizio sul mister, ma io non lo voglio pensare. Cesare e’ un uomo molto intelligente e non si puo’ pensare che non abbia in agenda un giocatore della sua bravura e con quella continuita’ di risultati. Come si fa a lasciare a casa un giocatore con una media gol di 1 rete ogni 85 minuti? -prosegue l’ex calciatore della Roma intervenuto alla presentazione dell’iniziativa a carattere sportivo-educativo ‘Banca Generali. Un campione per amico’-. Immobile e’ un altro che va portato, sta facendo molto bene in questo campionato. I primi due che convocherei come ct della nazionale sono Destro e Immobile. Totti poi e’ un discorso a parte, bisognerebbe aspettare la fine della stagione.Totti e’ l’uomo della provvidenza, se a maggio serve quel tipo di giocatore lui e’ una sicurezza”.
Fonte: Adnkronos