Al termine della vittoriosa sfida con la Fiorentina che ha sancito l’accesso diretto in Champions League dei giallorossi, Daniele De Rossi ha rilasciato alcune dichiarazioni al canale tematico della società capitolina:
Una Roma che resterà negli annali
“Una Roma che continuerà a fare queste cose, non so se vincerà ma sembra che ha imboccato la strada giusta. Sapevamo che era fatta per il secondo posto, ma questa squadra entra in campo e lotta. E’ una squadra di uomini, non potrei essere più ottimista”.
Una vittoria del gruppo.
“E’ quello che a volte era mancato negli anni passati. Si esaltavano alcuni giocatori, mancava la coesione o c’era solo in alcuni momenti. Da quest’anno il rispetto del gruppo e stato impostato in maniera primaria. Un pensiero a Kevin Strootman, che è lontano ma ci sentiamo telefonicamente, dedichiamo la qualificazione a lui”.
Un valore aggiunto.
“Ho parlato dell’allenatore, si fa fatica a parlarne e si rischia di fare i ruffiani. Lui ha cambiato tanto, ha puntato sui rapporti umani e ha messo in campo una squadra che sa giocare a pallone e ha scelto giocatori forti che nemmeno conoscevamo bene”.
De Sanctis nello spogliatoio ha fatto suonare il jingle della Champions…
“E stato bello, anche se sarò squalificato per la prossima partita. L’Italia è il paese delle prescrizioni, ma a quanto pare solo la mia squalifica non si prescrive. La guarderò dalla tribuna”.
Fonte: Roma Channel