(Pugliese/Frongia) Un poliziotto finito in ospedale e 5 tifosi della Roma (sottoposti a Daspo) denunciati per lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamenti. E dalla Questura di Cagliari assicurano che non è finita qui, in queste ore verranno studiati filmati e fotografie (con il contributo di Scientifica e Digos) per individuare ulteriori colpevoli dei reati commessi ieri al Sant’Elia.
I FATTI Un nutrito gruppo di tifosi della Roma ha cercato di entrare allo stadio abbattendo una cancellata e travolgendo un poliziotto. In precedenza c’erano già stati dei momenti di tensione. «Hanno forzato un cancello, un poliziotto è caduto ed è stato calpestato, finendo in ospedale per accertamenti – ha detto il questore Filippo Dispenza, agrigentino di 60 anni, un passato da difensore nelle giovanili della Juve -. Per fortuna non è grave».
PROBLEMA STADIO Poi il questore si è soffermato sul Sant’Elia. «La questione non è più sostenibile e va risolta urgentemente. Questura e Prefettura hanno fatto il massimo. Chi non la risolve è compartecipe di queste azioni e dà un assist ai tifosi violenti». Al Sant’Elia accedono da ottobre 4.798 spettatori, tra curva Nord e Tribuna centrale. La curva è aperta per metà, la Sud è un cantiere e il settore Distinti, circa 7mila posti, è ok. Ma la Commissione tecnica di vigilanza, che dovrebbe dare l’okay, non viene convocata.