Erik Lamela è sparito dai radar, ma in compenso è finito sui volantini sparsi qui e là per Londra, soprattutto nella zona di White Hart Lane. L’iniziativa, ovviamente, è dei tifosi del Tottenham, che prendono in giro bonariamente l’ex giocatore della Roma, acquistato quest’estate per 30 milioni (più 5 di bonus), cifra record nella storia del club.
L’incipit è quello classico: “Lost”, perduto, scomparso. Chi l’ha visto?, diremmo in Italia. E poi prosegue così: “Giovane animale domestico molto amato ma difficilmente allenabile, conosciuto come ‘lo scarafaggio argentino’ (traduzione di “The Argie El Beatle“). Visto raramente. Trova difficile adattarsi al nuovo ambiente. Ultima apparizione: è stato visto aggirarsi in stato confusionale, con sguardo assente e confuso. Siamo disperati! Si prega di contattare il Tottenham Hotspur FC”. Il post scriptum è forse la parte peggiore: “Nessuna ricompensa. I soldi non crescono sugli alberi. E poi abbiamo anche uno stadio da ristrutturare. Cosa siamo noi, un ente di carità?”. Come dire, lo sono già stati pagandogli lo stipendio, volendo leggere tra le righe:Lamela ha giocato appena 9 partite in Premier (quasi tutti spezzoni) e ha segnato un gol in tutta la stagione, in Europa League.
LA SITUAZIONE — Si tratta di uno scherzo, com’è chiaro, ma probabilmente una parte di verità la contiene: la difficoltà di ambientamento di Lamela, che ha faticato parecchio anche il primo anno a Roma, salvo esplodere anche grazie a Zeman nella stagione successiva. In Premier non è partito benissimo, ma Villas Boas non gli ha neppure dato tante chance. Poi si è infortunato alla schiena e non si è più ripreso: l’ultima apparizione in campo (reale) risale al 29 dicembre (16 minuti con lo Stoke City), poi è andato in panchina a Capodanno all’Old Trafford e da allora non si è più visto. A gennaio si parlava di un possibile ritorno in Italia, alla Juve, e chissà che, visto lo scarso feeling con i tifosi, non se ne possa discutere di nuovo in estate. “Difficilmente lo vedremo da qui a fine stagione”, ha detto Tim Sherwood la settimana scorsa. Ma Lamela tornerà ad allenarsi in gruppo tra qualche giorno e c’è chi spinge per vederlo in campo nelle ultime gare. Tanto ormai il Tottenham, disastroso quanto Lamela che almeno ha l’alibi della condizione fisica, non ha più nulla da chiedere.