(A.Serafini) – «Siamo stupiti che Conte e la Juventus si siano sentiti in dovere di rispondere». L’ultimo round di una diatriba ancora in attesa di conclusione arriva diretta dal dg della Roma, Mauro Baldissoni, corso in difesa di Rudi Garcia dopo le parole del tecnico bianconero che accusava i giallorossi di alimentare la cultura del sospetto. «Non vedo dove possa essere il sospetto – ha aggiunto il dg a Sky – considerando che Rudi aveva fatto riferimento oggettivamente alle dichiarazioni rese da un dirigente di un’altra squadra. Forse il nostro tecnico è abituato ad un altro tipo di cultura sportiva. Noi siamo fieri di quella che Garcia dichiara e cerca di insegnare». Oltre il risultato. «Il campo dice la verità, se la Juventus è prima lo ha meritato – conclude Baldissoni -, ma non hanno ancora vinto. Vogliamo essere competitivi nei prossimi anni». Un compito destinato a Sabatini, che quotidianamente al fianco di Garcia, si fermerà proprio con l’allenatore nei prossimi giorni per un piano di mercato più approfondito.
L’identikit del giocatore in grado di alzare il livello nel reparto offensivo è quello di Aubameyang, esterno classe ’89 del Borussia Dortmund, valutato dal club tedesco intorno ai 15 milioni. La trattativa è in salita, ma il giocatore a Trigoria piace e continua ad essere tenuto sotto osservazione.
Aspettando le valutazioni su Bastos e Toloi (difficilmente verranno riscattati), il centrocampo del futuro accoglierà l’argentino Paredes, mentre la Roma deve farsi trovare pronta all’’evenienza di dover rimpiazzare l’addio di Pjanic con un sostituto in grado di non far rimpiangere il bosniaco. Sulla sponda Tottenham, Baldini non è intenzionato ad aprire i discorsi per Paulinho.
Per completare il reparto intanto vengono monitorati Allan dell’Udinese e il turco Uçan. Rassicurazioni arrivano anche sul fronte Strootman: «Manchester United? Niente di vero», ha ribadito ieri il suo procuratore a Laroma24.it.