Nuovo appuntamento con la rubrica di GazzettaGialloRossa.it, a cura di uno dei maestri della radiofonia italiana, Francesco Repice, che ogni settimana commenterà per noi i post partita dell’A.s. Roma:
MILAN – “C’è troppa differenza tra le due squadra in questo momento. Bisognava capire come la Roma si sta avvicinando a queste ultime partite di campionato. Credo che adesso l’attenzione sia da spostare su questo rapporto non certo idilliaco che c’è tra Roma e Juventus“.
POLEMICHE – “In questo momento, “le formidable”, è un po’ solo: la sua uscita che ha segnato questo turno di campionato, è sicuramente non concordata con la società. Non dimentichiamoci che, come qualche collega molto argutamente sta cercando di far capire da un po’ di settimane nei sui pezzi, c’è una dialettica per il rinnovo del contratto di Garcia. E’ una cosa non così scontata come pensano in molti. Rudi Garcia per essere potenzialmente in grado di vincere le competizioni del prossimo anno, e non per partecipare, ha chiesto delle garanzie al suo club. Questo stride con le dichiarazioni di Baldissoni a Firenze (“La Roma c’era prima e ci sarà anche dopo Garcia” ndr)”.
CHEN FENG – “E’ vero che Unicredit non ha alcuna intenzione di lasciare la trattativa con Chen Feng. Garcia ha fiutato questo, e credo che lui stia un pochino facendo il suo gioco, che sicuramente favorirebbe la Roma e i suoi tifosi, non so quanto il club. Per questo è un pochino solo in questo momento”.
CAMPIONATO – “Non era assolutamente ipotizzabile niente di diverso. La Juventus ha giocato questo campionato, ha vinto meritatamente e questo lo sa anche Rudi Garcia”.
85 PUNTI – “Significa che la Roma ha intrapreso una strada molto molto importante, di successo, di eccellenza. E’ su questa strada che si deve continuare, è questo che vuole Rudi Garcia: lui non può permettersi di giocare un campionato di rincalzo, la Roma parte con i favori del pronostico nel prossimo campionato, parliamoci chiaro”.
PJANIC – “Sabatini dice che c’è bisogno di cedere nessuno: questa cosa passa sotto silenzio, ma in realtà è una cosa clamorosa. Immaginate se qualcuno all’Inter, il Milan o alla Juventus si sia mai azzardato a dire che non si ha bisogno di cedere… Lo hanno detto alla Roma e lo ha detto uno dei maggiori responsabili del club. Questo significa che la Roma gode di una autonomia economica invidiabilissima”.
STROOTMAN – “Non so se Van Gaal gli abbia chiesto di seguirlo al Manchester. Il problema è che deve costare più di Pogba, Vidal o Pjanic. Come fai a far digerire alla piazza una sua cessione? Vendendolo ad una cifra spaventosa”.
CATANIA – “Credo che la Roma per come si sono messe le cose, cercherà di vincerle tutte. I giallorossi giocheranno contro squadre che non hanno più obiettivi come Genoa e Catania e per l’onore contro la Juventus”.
NAZIONALE – “Per me Balotelli è più forte di tutti. I suoi problemi sono altri, non portarlo sarebbe una follia. Gli ho visto fare delle cose che fanno solo i fenomeni”.
ATTACCO AZZURRO – “Balotelli, Cassano, Gilardino che può garantire le sportellate lì davanti e Cerci. Destro o Immobile? Ammesso che bisognerà scegliere, non vorrei essere nei panni di Prandelli. Toni? starà fuori: è un bravissimo giocatore, sta simpatico a tutti, sta segnando tanti gol, ma si va a giocare in un clima caldissimo e ci vogliono delle garanzie fisiche”.