Dopo Pjanic e Benatia, un altro gioiello della Roma è finito nel mirino di una grande d’Europa. La crisi di risultati, l’esonero di Moyes, la necessità di ricostruire. Il Manchester United ha ansia di rilanciarsi. E ha già individuato il primo obiettivo della nuova era, un obiettivo a forti tinte giallorosse: i Red Devils già da qualche settimana hanno iniziato a puntare un obiettivo ambizioso, per cui sono pronti a fare follie, soprattutto economiche. Kevin Strootman.
La lesione al crociato non spaventa più di tanto il club inglese, che ha bisogno di ridisegnare una squadra vincente dopo il flop seguito all’addio di Ferguson. E starebbe pensando concretamente alla personalità dell’olandese. Non a caso, forse, Garcia ha voluto dedicargli a caldo il successo di Firenze: “La vittoria è per Strootman, faremo la Champions insieme il prossimo anno”. Un messaggio, un augurio, forse una preghiera. In fondo, il nome di Strootman è particolarmente caro a uno dei grandi favoriti per sedere sulla panchina dell’Old Trafford: Louis van Gaal.
Il rapporto tra Van Gaal e Strootman è arcinoto: per il selezionatore della nazionale Orange il numero sei della Roma è semplicemente “insostituibile, un giocatore che crea equilibrio all’interno di una squadra”. E a conferma del legame che li unisce, i due sono stati immortalati insieme solo poche settimane fa sulle tribune del Philips Stadion di Eindoven. Con loro, anche Robin van Persie, star proprio del Manchester United. Chissà che già in quell’occasione van Gaal non abbia iniziato a sondare la disponibilità del mediano romanista di seguirlo, nell’eventualità di un futuro inglese. Un altro “nemico” da cui dovrà guardarsi la Roma.
Fonte: Repubblica.it