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AS ROMA Gervinho: “Torniamo in Europa, obiettivo centrato. Qui mi sento importante. Scudetto perso per qualche pareggio di troppo”

Gervinho
Gervinho

L’attaccante della Roma Gervinho è stato intervistato dal canale tematico giallorosso a tre giorni dalla gara contro la Juventus, eliminata in Coppa Italia proprio grazie ad un gol della “Freccia nera” ivoriana. Queste le sue parole:

Che bilancio fai della stagione della Roma?

“Per me è un bilancio positivo, l’obiettivo era quello di arrivare in Europa e lo abbiamo raggiunto. Potevamo fare anche meglio, arrivando allo Scudetto ma nel complesso siamo soddisfatti perché l’obiettivo è stato raggiunto”.

Cosa è mancato per arrivare allo Scudetto?

“Si è giocato su alcuni dettagli. Abbiamo una buona squadra ma forse non abbastanza completo per competere nell’arco della stagione. Chi ha vinto lo Scudetto magari aveva qualche ricambio in più ma tutti i componenti della nostra rosa hanno dato il massimo. Abbiamo lasciato qualche punto per strada con alcuni pareggi di troppo”.

C’è una partita che ti ha lasciato più rammarico?

“Non ci sono state partite in particolare di cui voglio parlare. Sicuramente il derby vinto e la partita di Coppa Italia vinta contro la Juve lasciano un ricordo importante”.

Nove gol per te, sei soddisfatto?

“Credo sia un bottino importante, sono soddisfatto e contento della mia stagione ma ho sbagliato troppe occasioni. Ho dato il massimo per la squadra, non mi sono focalizzato sui miei obiettivi personali”.

Quale è il tuo gol più bello?

“Quello contro la Juventus in Coppa Italia non so se sia stato il più bello, ma sicuramente è stato importante e mi ha emozionato, permettendoci di esultare sotto la Sud e passare il turno contro la Juve”.

(viene mostrata una clip con le giocate di Gervinho)

Rivedendoli quale è il più bello?

“Innanzitutto credo che sia impressionante rivedere queste azioni, anche con i commenti dei giornalisti. Dà ancora più gioia quando si riguardano. Alla Roam mi sento importante, se dovessi scegliere un gol forse quello al Bologna all’andata dove parto da lontano, salto un difensore e tiro bene”.

Hai fatto anche 10 assist, importante per i compagni.

“Sono contento, era un traguardo che mi ero prefissato riuscendo ad essere prezioso per i miei compagni, per la squadra. Il mister mi chiede questo e sono contento di ripagare la sua fiducia”.

Sapevi che tornando con Garcia saresti tornato uno degli “insostituibili”?

“Sì sapevo che venendo qui con il mister avrei avuto un ruolo importante ed è una responsabilità che non mi è pesata. Sapevo di averla e sono contento di essere riuscito a fornire buone prestazioni”.

Sai di essere il giocatore più veloce della Serie A?

“No, non lo sapevo. Dovremmo cronometrare sulla distanza. Sapevo di essere il più veloce della Roma ma non del campionato”.

Quale è il rapporto con i tuoi compagni?

“Credo che sia molto bello vedere i propri compagni farmi i complimenti e scherzare. Credo di avere degli ottimi rapporti con tutti, anche con il giardiniere. Cerco di essere aperto con tutti perché per me Trigoria è come una seconda famiglia. Siamo felici di riuscire a vivere questa avventura, credo sia giusto ringraziare tutte le persone che lavorano all’interno del centro sportivo per l’accoglienza che mi hanno dato e l’aiuto. Sarebbe bellissimo riuscire a vincere un trofeo con la Roma. Auguro a tutti delle belle vacanze, sperando che i compagni e i tifosi della Roma mi portino fortuna nel Mondiale”.

Sceglieresti il Mondiale o lo scudetto con la Roma?

“Perché scegliere? Vorrei vincere il Mondiale con la Costa d’Avorio e poi l’anno prossimo lo Scudetto con la Roma”.

Al Mondiale affronterai la Grecia con Torosidis.

“Sarà l’ultima partita del girone, sarebbe bellissimo se entrambi riuscissimo a qualificarci. Mi piacerebbe che la Costa d’Avorio fosse qualificata già nelle prime due partite così lo lascerei riposare un po’ “.

Cosa ci vorrà per vincere l’anno prossimo?

“Ci vorranno dei rinforzi per essere ancora più competitivi. La Champions League è difficile, bisogna avere giocatori forti e nessuno di noi vuole solo partecipare. Ci vorranno dei rinforzi”.

Segnerai di nuovo domenica alla Juventus?

“Beh sarebbe bello. L’importante sarà vincere per festeggiare al meglio con i nostri tifosi nell’ultima partita in casa. Con un gol arriverei a 10 reti e 10 assist, sarebbe importante però vorrei segnare due gol”.

Fonte: Roma Channel

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