L’allenatore della Roma Rudi Garcia non terrà la consueta conferenza stampa alla vigilia dell’ultima giornata di campionato che vedrà i giallorossi impegnati domani a Genova. Garcia lascerà spazio al suo staff tecnico composto da Claude Fichaux, Bompard e il preparatore dei portieri Guido Nanni.
Le parole di Garcia:
“Volevo ringrarvi per la collaborazione buona che abbiamo avuto quest’anno. Ho portato quasi tutto il mio staff oggi, è importante anche per me per dimostrare il lavoro che tutto l’anno svolgono. Voglio ringraziarli così. Vi lascio a loro, se possibile farei io la prima domanda: “Per voi lo spirito di squadra vale anche per lo staff?”
Fichaux: “Speriamo di essere riusciti a creare uno spirito di squadra importante. In campo i risultati però si sono visti”.
Bompard: “Si è vista sul campo l’unità della squadra”.
Nanni: “Secondo me il mister ci ha dato molto, ha avuto un grande impatto verso lo staff, i giocatori e i tifosi. Ha creato un gruppo splendido e questo si è visto sul campo. Ci ha permesso di lavorare in sintonia e ci ha consentito di esprimerci come volevamo”,
Domanda per Bompard: a Roma potrebbe accadere quello che è successo a Lille con la Champions League?
“Sono due realtà troppo differenti, dalla città al centro sportivo fino al gruppo di giocatori. Essendo così diversi non credo possa accadere”.
Domanda per Nanni: Skorupski ha sorpreso tanti tifosi contro la Juventus. La Roma ha bisogno di rinforzarsi nel ruolo di portiere?
“Abbiamo tre portieri eccezionali, ognuno con delle caratteristiche principali. La carriera di De Sanctis parla per lui, professionista esemplare. Ma anche quella di Lobont. Skorupski è giovane e da loro ha imparato moltissimo. Ha dimostrato le qualità che noi conoscevamo grazie agli allenamenti giornalieri. De Sanctis è il titolare ma quello che cuce il rapporto di gruppo è Lobont. Tre ragazzi eccezionali”.
Domanda per Fichaux e Bompard: come avete vissuto questa rivalità con la Juventus?
Fichaux: “Noi abbiamo fatto una stagione bellissima, avremmo vinto 10 anni su 15 con questi punti ma complimenti alla Juventus. Loro hanno fatto meglio. Speriamo di riuscire a ripetere questo duello il prossimo anno”.
Bompard: “Ho sempre avuto rispetto per la Juventus, complimenti a loro. La classifica finale attribuisce sempre la posizione meritata”.
Domanda a Nanni: cosa ha portato di diverso Garcia? Si aspettava che il gruppo potesse essere così unito rispetto agli anni scorsi?
“Non è che gli scorsi anni risultava meno unito, ma i risultati portano entusiasmo. Il gruppo si è creato il giorno del rafting, sul pullman c’era una grande euforia e lì ha iniziato a crearsi lo spirito di squadra”.
Domanda per Bompard: sarà difficile gestire la preparazione tra gli Stati Uniti e l’Austria?
“Non sarà facile perché faremo allenamenti a temperatura alta, giocheremo una partita all’ora di pranzo. In Austria sarà come lo scorso anno a Riscone. Siamo qui tutti quanti per gestire e lavorarci su tutti insieme”.
Domanda per Fichaux: Garcia è cambiato in questo anno a Roma rispetto agli anni scorsi?
“No, non è cambiato. Oggi parla italiano, mentre noi fatichiamo ancora a tradurre dal francese”.
Bompard aggiunge: “Noi facciamo sempre le cose con il cuore, in Francia o in Italia non cambia. Garcia? Forse i capelli bianchi (ride, ndr). Non è cambiato nulla, ha fatto come fa sempre”.
Domanda per Fichaux e Bompard: un aneddoto sulla vostra storia con Garcia?
Bompard: “Quando lui dal Digione è passato al Le Mans, io sono rimasto al Digione. Una domenica andammo in trasferta in treno e il treno passò per Le Mans. Lui si fece trovare alla stazione e salì sul treno a salutarci”.
Fichaux: “Quando giocavo al Saint Etienne, lui era l’allenatore in seconda. Sono stato molto felice quando mi chiamò dieci anni dopo per diventare un suo collaboratore. E’ una persona riconoscente”.
Domanda per Bompard: anche l’anno prossimo continuerete a provare ad usare le ricetrasmittenti nonostante le multe prese quest’anno?
“Sono molto dispiaciuto per le multe, era un metodo di lavoro che avevamo da tanti anni e non pensavo fosse proibito. In Champions League non le potremo usare quindi ci adatteremo”.
Domanda per Fichaux: come avete vissuto il silenzio della Curva Sud durante Roma-Juventus?
Fichaux: “Quando sono entrato, i primi minuti pensavo di essere come in una Chiesa. Poi però il resto del pubblico si è fatto sentire”.
Bompard interviene: “Mi è dispiaciuto lo sciopero perché potevamo festeggiare con una vittoria con la loro spinta durante la partita. Tutto l’anno sono stati il nostro dodicesimo uomo quindi possiamo solo ringraziarli”.
Domanda per tutti e tre: un difetto di Garcia?
Fichaux: “E’ il capo, è un grande. Il capo ha sempre ragione (afferma ridendo, ndr)”.
Bompard: “Senza difetto è l’uomo perfetto”.
Nanni: “Non ha difetti, il suo grande pregio è che ti guarda negli occhi quando vuole dirti una cosa e questo lo fanno solo le persone speciali. Senza difetti l’anno prossimo vinceremo lo Scudetto”.
Garcia: “Andiamo a lavorare che domani c’è una partita da vincere”.
Fonte: asroma.it