(C.Zucchelli) – Walter Sabatini, i suoi mesi di fuoco, i suoi continui ed imprevedibili spostamenti: in quello che Baldissoni ieri ha definito «un segreto industriale», il d.s. della Roma si trova a suo agio. Domenica sera era a Parma e si è incontrato con Leonardi per Paletta e Parolo: ai giallorossi piacciono, il Parma cerca un’asta che la Roma vorrebbe impedire inserendo i suoi giovani.
DA BENATIA A BORRIELLO Queste operazioni di Sabatini, fino a domani a Milano anche per Iturbe, per ora sono di contorno, perché molto ruota intorno a Benatia (per lui probabilmente niente Orlando, andrà in nazionale). Se il Barça ha pronti 35 milioni, la Roma difficilmente dirà di no. E lo stesso farà il giocatore, che su twitter guarda indietro: «Questi 3 k.o. non cancellano quello che di straordinario abbiamo fatto. Siamo contenti di aver riportato la felicità negli occhi dei nostri tifosi». Chissà se, eventualmente, saranno così felici di vederlo andar via. Il d.g. Baldissoni ha detto che «non sono in programma cessioni eccellenti», ma ha anche aggiunto che «non possiamo prevedere il mercato. Di certo non lo affrontiamo per vendere». Garcia spera che basti. E intanto dice sì alla possibilità che ritornino, per essere valutati, Antei e José Angel.
Più difficile il rientro di Bertolacci, che Preziosi, visto ieri da Sabatini, vorrebbe a titolo definitivo: la Roma potrebbe riscattarlo per poi cederne la metà a Udinese, Parma o Verona. Il Genoa poi ha dato la disponibilità a prendere Borriello, la Roma gli regalerà il cartellino.