(A. Pugliese) – Garcia ha già fissato le sue priorità di mercato e nascono tutte a sinistra: l’esterno di difesa ed un attaccante laterale mancino. Sono le due cose che ha chiesto al d.s. Walter Sabatini, le due caselle che ha bisogno di riempire nella sua Roma del futuro. Sempre nel caso in cui non parta Benatia: dalla Spagna, infatti, fanno sapere che il Barcellona (su indicazioni di Luis Enrique) sia pronto all’affondo. In caso di offerta-monstre (30-35 milioni), la Roma potrebbe dire sì e magari dirottarsi su Garay (Benfica).
L’esterno basso In difesa, a sinistra, la Roma in questo momento ha un bel rebus. Dodò non ha mai convinto fino in fondo e con la Champions, può essere un’alternativa, in attesa che cresca. Balzaretti è invece un punto interrogativo («È stata una stagione fantastica, mi dispiace non aver potuto lottare per un posto al Mondiale», ha detto ieri Federico). Così a Trigoria si sta sondando il mercato europeo, come al solito lavorando su più tavoli. In Inghilterra le piste portano sempre a Kolarov ed a Santon: il primo è un vecchio pallino di Sabatini che l’ha lanciato ai tempi della Lazio, il secondo (che può giocare da tutte e due le parti) è sempre piaciuto molto al d.s. giallorosso, che inizialmente era perplesso per alcune sue «esuberanze» caratteriali.
Pista spagnola In Spagna, invece, sono due le piste: Adriano del Barcellona (Boisseau, l’agente di Garcia, è nella città catalana, magari ci butterà un occhio anche lui), la seconda a Filipe Luis dell’Atletico Madrid, che ha anche passaporto italiano. L’Atletico nei giorni scorsi si è informato su Ljajic, la Roma ha risposto chiedendo informazioni su Filipe: costa 15-18 milioni e bisogna superare la concorrenza (forte) del Napoli, visto che l’agente (Manuel García Quilón) è lo stesso di Benitez, Reina, Albiol e Callejon. «Io resto, possiamo aprire un ciclo importante — dice Maicon — Lo scudetto? Chi vuole vincere non può sbagliare: noi abbiamo sbagliato, la Juve no». L’attaccante Davanti, oltre a tenere vivo l’interesse per Muriel e Aubameyang (ieri è tornata a girare anche la suggestione Eto’o), Garcia ha chiesto proprio un attaccante mancino, capace di rientrare da destra. L’identikit perfetto di due giocatori sotto la lente d’ingrandimento giallorossa, Iturbe e Cerci, anche se per entrambi il problema è una valutazione molto alta: Iturbe circa 25- 30, Cerci tra i 15 ed i 20. E chissà che il d.s. Sabatini non tiri fuori il coniglio dal cilindro.