(A.Catapano) – Continuano i progressi di Ciro Esposito. Il tifoso del Napoli ferito gravemente nel corso della sparatoria di Tor di Quinto da ieri respira autonomamente. «Non ha più bisogno di assistenza ventilatoria meccanica», spiega il professor Massimo Antonelli, direttore del centro di Rianimazione del Gemelli dove è ricoverato il 30enne di Scampia. «Nonostante un certo miglioramento, però, la prognosi resta riservata», precisano dal Policlinico.
Mentre le condizioni del ragazzo migliorano, familiari e legali continuano a invocare un gesto ufficiale da parte delle autorità. «Domattina (oggi, ndr) Matteo Renzi è atteso in una scuola di Secondigliano, non dimentichi ancora Scampia — dichiara Angelo Pisani, presidente dell’VIII Municipalità di Napoli e legale di Ciro Esposito —. Al premier, che si troverà a poche centinaia di metri da Scampia, chiedo di portare la presenza dello Stato proprio dinanzi all’autolavaggio dove Ciro ha lavorato fino al giorno degli incidenti».
Sul fronte delle indagini, oggi i legali di Daniele De Santis, l’ex ultrà accusato di tentato omicidio che ieri ha subito un’operazione per ridurre le fratture della gamba, depositeranno la richiesta di scarcerazione al Tribunale del Riesame. La risposta dei giudici dovrà arrivare entro 10 giorni.