(A.F. Ferrari) C’è amarezza dopo la sconfitta contro la Juventus. Amarezza che però non ha influito e non influirà sull’orgoglio dei giocatori giallorossi di aver fatto una grande stagione. Un secondo posto (con qualificazione diretta alla prossima Champions League) inaspettato a inizio campionato ma non per Morgan De Sanctis che durante l’Open day si disse molto fiducioso: «Chi mi conosce sa che sono pragmatico e razionale, non c’era nulla di istintivo in quell’intervento, ma ho detto quello che pensavo – le parole del portiere giallorosso a Roma Channel -. Erano cose che non erano maturate cinque minuti prima di arrivare allo stadio: so riconoscere le qualità dei miei compagni. Sappiamo cosa fare per fare una grande stagione e sappiamo cosa fare per fare una stagione ancor più grande».
Poi una battuta su Skorupski che contro la Juve l’ha sostituito: «Ha ampiamente dimostrato cosa fa vedere in allenamento, ha conquistato i compagni per la sua disponibilità e la sua dedizione al lavoro, tra i pali la Roma ha un futuro garantito». Futuro garantito non solo tra i pali: «Per me non cambia il giudizio della nostra stagione e di quella della Juve, visto che queste due settimane hanno allargato la forbice – le sue parole -. La nostra stagione è stata positiva, sono state gettate le basi per far sì che in futuro la Roma si possa ritagliare un posto da protagonista. Soprattutto per avere un pedigree internazionale, per portare questa squadra sulla bocca di tutti».