(A. Serafini) – Mentre l’attenzione è puntata inevitabilmente sugli sviluppi di mercato, sull’agenda di Trigoria sono segnati numerosi appuntamenti legati alle vicende extra campo. Domani la Roma presenterà le tanto attese maglie griffate Nike che la squadra indosserà nella prossima stagione. L’evento organizzato dall’azienda americana (che ha firmato un contratto con i giallorossi per i prossimi 10 anni) verrà organizzato probabilmente in forma privata mentre sul web sarà possibile cominciare a prenotare il materiale tecnico, disponibile in tutti gli As Roma Store a partire dal prossimo 6 giugno.
Sulla maglia, al momento, non comparirà alcun main sponsor, una delle priorità su cui il settore commerciale romanista sta ancora lavorando. Negli ultimi mesi sono andati in scena numerosi contatti con grandi aziende internazionali, frenate però da una richiesta economica ritenuta fuori mercato per la valutazione attuale del marchio. Dopo l’approdo diretto in Champions League la Roma è intenzionata a siglare un accordo pluriennale sulla base di circa 15 milioni di euro l’anno. Cifre che al momento hanno bloccato l’interesse dei potenziali clienti nel voler concludere l’operazione e che a questo punto costringerà probabilmente Pallotta e soci a studiare una nuova strategia. Anche perché dopo una stagione senza main sponsor ora la Roma non può permettersi di rinunciare ad una nuova entrata economica in vista del prossimo campionato.
Capitolo stadio: dopo gli ultimi ritardi è attesa tra giovedì e venerdì la consegna del piano cantierabile agli uffici tecnici del Comune. Uno slittamento dovuto all’evoluzione continua dei dettagli legati alla realizzazione degli infrastrutture (viabilità e nuovi collegamenti) che sorgeranno nei pressi dell’impianto. Dopo la presentazione della documentazione, il Campidoglio avrà 90 giorni di tempo per analizzare ogni aspetto e concedere eventualmente la prima approvazione al progetto.