(E. Menghi) – Totti gli ha confidato che è meglio di Buffon, oggi Skorupski vuole dimostrare di poter reggere il paragone di lusso, proprio davanti al portiere della Juventus. De Sanctis ha accusato un problema al gomito che non gli ha permesso di allenarsi, Garcia l’ha convocato comunque ma ha poi annunciato l’impiego del polacco dal primo minuto.
«Finalmente», è l’esultanza del connazionale Boniek. «Mi piace – continua entusiasta Zibì – e piace anche a Garcia. Si comporta bene, sono contento che possa ritagliarsi un po’ di spazio e che lo faccia in Roma-Juve. De Sanctis è molto forte, ma lui è promettente, è bravo e sa parare. È tanto che non sta in porta, potrebbe essere un po’ nervoso all’inizio. Spero che faccia bella figura, se lo merita. Non so se l’anno prossimo giocherà di più, ma l’allenatore è bravo e sa cosa fare. Io ho parlato un paio di volte con Lukasz, mi è parso sempre sereno e convinto». Rudi gli consegnerà la maglia da titolare per la seconda volta in stagione: sarà l’esordio in serie A, dopo aver protetto i pali giallorossi in Coppa contro la Sampdoria, senza subire gol.
In difesa ci sarà Maicon, che non si è mai allenato con la squadra perché sta seguendo un programma pre-Mondiale con Chinnici, la coppia Benatia-Castan al centro e Torosidis al posto di Dodò, ancora dolorante all’alluce. Torna Nainggolan in mediana e si rivede Destro nel tridente con Totti e Gervinho.