(F.Balzani) È tra i 30, ora punta a entrare tra i 23. Destro, ieri al Tg1, ha tirato un sospiro di sollievo: «Ero in ansia, ma credo di essermelo meritato, ho grande autostima e voglia di andare in Brasile. Dopo l’infortunio non era facile, devo ringraziare Garcia. Senza la squalifica avrei potuto dimostrare di più…». Chi guarderà il mondiale in tv è Florenzi: «Come ho preso l’esclusione? Da giocatore ambizioso. Ho altri due mondiali a disposizione».
De Sanctis, invece, ha dato l’addio all’azzurro nel 2013: «Non mi pento, sono stato coerente. Codice etico? È stato creato un polverone con Destro e De Rossi. Tutti i grandi club hanno un regolamento interno, ma la gestione pubblica diventa problematica». Infine sulle sue condizioni: «Il mio gomito è sotto controllo anche se i medici stanno valutando l’operazione. La Roma non ha bisogno di altri portieri anche perché c’è Skorupski, è il futuro». Pjanic, infine, oggi sarà in ritiro con la Bosnia.