(F. Balzani) – Dieci anni di secondi posti, o quasi. Con la sconfitta di Catania la Roma, infatti, si è piazzata ufficialmente sul 2˚ gradino del podio raggiungendo così un nuovo record europeo che non farà contenti i tifosi. Dal 2003/2004 a oggi i giallorossi sono arrivati secondi per ben 6 volte, come il Real Madrid che quest’anno potrebbe toccare quota 7 se dovesse arrivare alle spalle dell’Atletico. Nessuno in Europa vanta un numero così alto di medaglie d’argento nell’ultimo decennio. Marsiglia, Psv e Chelsea sono a 4, Barça, United, Milan e Benfica a 3. Sei stagioni di rincorse sfumate e vantaggi sprecati che non hanno portato il 4˚ scudetto a Trigoria.
La prima, nel 2004 alle spalle del Milan, fu con Capello in panchina che già due anni prima era arrivato a un punto dalla Juve. Poi l’era Spalletti con tre argenti di fila: quello a tavolino post-Calciopoli nel 2005/2006 e quelli nelle due stagioni successive dietro l’Inter. Clamoroso il 2007/2008 quando la Roma raggiunse il record di punti (82, infranto da Garcia 15 giorni fa) ma finì a 3 punti dai neroazzurri recriminando per qualche errore arbitrale.
Doloroso quello della Roma di Ranieri nel 2009/2010: una rimonta sull’Inter di Mourinho porta i giallorossi al primo posto a 4 giornate dal termine, ma la sconfitta in casa con la Samp manda il tricolore di nuovo a Milano. Una beffa che certifica la fine di un ciclo. Quello della Roma americana parte male con un 6˚ e un 7˚ posto. Poi Garcia, il record delle 10 vittorie, gli 85 punti. Non basta, la Roma è di nuovo seconda e lo slogan «Mai na gioia» ritorna. A conoscerlo bene è Totti, per lui si tratta del settimo 2˚ posto. Come lui in Europa solo Casillas. Dal 1929 ad oggi, invece la Roma è stata seconda in classifica per 12 volte, vincendo tre titoli. Sopra di lei solo Juve (17), Inter (15) e Milan (14) che però di scudetti ne hanno conquistati 66…