(F. Balzani) – La presentazione del progetto cantierabile, il rinnovo di Pjanic, il budget di mercato e chiaramente l’applauso alla squadra capace di raccogliere la cifra record di 85 punti in 36 partite. James Pallotta si appresta a sbarcare a Roma domani (arrivo rinviato di un giorno per impegni di lavoro) e domenica sarà all’Olimpico per gustarsi Roma- Juventus al fianco di Strootman,tornato ieri in Italia per una visita di controllo al ginocchio operato. Prima di sedersi in tribuna però il presidente avrà un bel po’ di lavoro da fare.
La priorità è la presentazione del progetto cantierabile del nuovo stadio che sarà consegnato in Comune lunedì prossimo. Più difficile sarà depositare in Lega il rinnovo del contratto di Pjanic, anche se nelle ultime ore filtra un deciso ottimismo. L’agente del bosniaco, Michael Becker, domenica sarà in tribuna proprio al fianco di Pallotta, ma i due si incontreranno qualche ora prima per cercare di chiudere la trattativa che vede una distanza di 500 mila euro (3,5 contro 4) tra le due parti. L’eventuale rinnovo, però, non metterà al riparo Pjanic da una possibile cessione all’estero. Nell’accordo, infatti, comparirà una clausola rescissoria di circa 30 milioni. Il Psg, visto il limite di un solo acquisto imposto dall’Uefa, sembra orientato su altri obbiettivi, ma alla carica per il bosniaco è tornato il Barcellona di Luis Enrique che allenò Miralem due stagioni fa.
Nel frattempo Sabatini non resta fermo. Le alternative a Pjanic si chiamano Paulinho e Sandro del Tottenham con i quali il ds ha già avuto contatti, ma piacciono anche Rakitic del Siviglia e Maxim dello Stoccarda oltre a Oscar del Chelsea che appare però irragiungibile.
Non solo centrocampisti però. Ieri Sabatini ha incontrato l’agente di Kolarov (Berti, lo stesso di De Rossi). Per il terzino serbo del City (in scadenza nel 2015) è sfida tra Roma e Juve. Il ds incontrerà domani anche l’entourage di Iturbe per bruciare la concorrenza di Napoli e Real Madrid e portare a Roma l’esterno del Verona che tanto piace a Garcia. Sul fronte abbonamenti, infine, si registra il definitivo sold out della Sud che ha permesso alla Roma di anticipare ad oggi la vendita delle tessere per gli altri settori.