Quali sono i giocatori che realmente Sabatini sta cercando?
“La premessa è che la Roma farà un grande mercato. Sarà un mercato di consolidamento, poi farai quelle due o tre operazioni per migliorare la squadra. La Roma deve scegliere se prendere un grande esterno offensivo o una grande punta. Per l’esterno i nomi sono Iturbe, Cerci e Aubameyang. Jackson Martinez? A me non risultano contatti con la Roma”.
Chi prenderebbe tra Iturbe e Cuadrado?
“Non c’è partita, prenderei Cuadrado: questo è un bolide già lanciato. Ma io credo che il ragazzo voglia andare via dall’Italia, vuole fare l’esperienza in un top-club europeo. So che a Trigoria c’è grande rimpianto per come è andato via Cerci: ora è molto più maturo rispetto a tre anni fa, e adesso vale 20 milioni di euro”.
La Roma rischia di perdere Benatia?
“No, rischia semmai di avere proposte importanti. Secondo me la Roma è sottovalutata mediaticamente e qualche volta calpestata in modo eccessivo. Sembra quasi che si venga a fare uno scippo al supermarket. Io credo che la Roma abbia la forza per resistere a qualsiasi offerta, e se qualcuno dovesse andare via, potrebbe arrivare qualcuno di più importante. A me risulta che malgrado la conferma di Pjanic, cercheranno di fare un centrocampista importante. Paulinho però è blindato. La Roma è entrata nell’ordine delle idee di non confermare Ljajic, che andrà via al 99,9%. Può anche finire in qualche scambio importante, può essere una buona arma in uscita la sua cessione”.
Se dovesse scommettere un euro su un nome per la Roma, su chi punterebbe?
“Dipende da chi sarà il nuovo allenatore del Tottenham. Sabatini più o meno segretamente una volta ogni 15 giorni è a Londra. Lì ci sono possibili affari. Un nome però che terrò sempre nella lista di Sabatini è Pastore. Prima o poi penso che torneranno a lavorare insieme”.
Il Napoli investirà come l’anno scorso?
“Si, sicuro. E’ l’unico modo per andare d’accordo con Benitez, che è uno che ti martella sul mercato. C’è una lista, e alcuni di questi giocatori sono comuni alla Roma, come ad esempio Sandro. I rapporti tra Roma e Napoli si sono raffreddati tantissimo dopo l’anno scorso, quando i partenopei sono andati sui procuratori di Marquinhos e Lamela senza passare per il club giallorosso. Non credo che abbiano fatto bene, non ho problemi a dirlo. Se vuoi Lamela e Marquinhos, bussi alla porta di Pallotta. Se invece il club intuisce che sei andato a bussare alle porte dei procuratori, ti chiudono le porte in faccia”.
Quale sarà l’allenatore del Milan?
“Se non riesce a liberarsi Spalletti, io penso che il Milan andrà su Donadoni”.
Fonte: centro suono sport