Saranno solo quattro le squadre che scenderanno in campo con un obiettivo da raggiungere nell’ultima giornata di campionato e la circostanza influirà pesantemente sulle scelte di formazione. Nessun allenatore forzerà il recupero di giocatori acciaccati e molti titolari rimarranno a guardare lasciando spazio alle seconde linee, se non addirittura ai giovani della Primavera.
Torino e Parma sono le uniche squadre su cui si può stare ragionevolmente tranquilli: Ventura e Donadoni non riserveranno sorprese. Già su Milan e Verona, teoricamente in corsa per l’Europa League ma con probabilità ridottissime, è lecito nutrire qualche dubbio in più. Poi ci sono le avversarie di queste squadre (Fiorentina, Livorno, Sassuolo e Napoli), che non potranno interpretare dichiaratamente come una gita di fine stagione questo appuntamento per sfuggire all’accusa di aver falsato la corsa al 6° posto, ma che comunque ben difficilmente scenderanno in campo con le formazioni titolari. Le restanti 12 è inutile prenderle in considerazione. Chiarito il concetto che mai come in questo caso la disponibilità di un determinato giocatore nella maggior parte dei casi non offrirà comunque nessuna garanzia sul suo impiego, vediamo chi può essere già depennato in partenza per problemi fisici accusati negli ultimi giorni.
Il primo della lista è Marek Hamsik: il centrocampista del Napoli ha chiuso il suo annus horribilis facendo seguire al ritorno al gol dopo 6 mesi l’infortunio che ha chiuso con 90’ di anticipo la sua stagione: distorsione di primo grado alla caviglia sinistra. L’atalantino Cristiano Del Grosso è stato operato per ridurre una frattura al setto nasale, mentre l’esterno del Cagliari Nicola Murru ha subìto un’elongazione muscolare ai flessori. Niente da fare fin d’ora anche per il laziale Stefano Mauri, che deve fare i conti con una lesione all’adduttore del tutto simile a quella che costringerà ad alzare bandiera bianca anche il difensore del Verona Ivan Pillud, già assente in extremis contro l’Udinese. Poi ci sono un paio di giocatori che, pur in assenza di problemi fisici, hanno già salutato il campionato per aggregarsi in anticipo al ritiro premondiale delle rispettive nazionali. Per ora la lista comprende Miralem Pjanic della Roma e Hassan Yebda dell’Udinese, ma nei prossimi giorni se ne potrebbero aggiungere altri (su tutti Senad Lulic della Lazio). L’Udinese ha inoltre lasciato libero Douglas Santos di raggiungere i compagni dell’Under 20 brasiliana che parteciperà al torneo di Tolone.
A Felipe del Parma (che sconterà il terzo dei suoi 3 turni di stop) e Pellissier del Chievo (secondo di 3), si sono aggiunti altri 20 squalificati. Oltre a quello di Pellissier, sconfineranno nella prossima stagione anche i provvedimenti disciplinari riguardanti Paponi del Bologna (fermato per 4 giornate) e Chiellini della Juventus (3 turni con la prova tv). Salteranno invece solo l’ultima partita di questo campionato Bianchi, Christodoulopoulos e Kone (Bologna), Peruzzi (Catania), Rigoni (Chievo), Matos (Fiorentina), Antonelli e Gilardino (Genoa), Palacio (Inter), Onazi (Lazio), Benassi, Borja e Castellini (Livorno), Lucarelli (Parma), Bovo e Immobile (Torino), Danilo e Heurtaux (Udinese).
Nel Torino giocherà Meggiorini per Immobile, mentre in difesa il favorito è Guillermo Rodriguez, anche se non va scartata l’alternativa Vesovic a destra con Maksimovic arretrato nel pacchetto arretrato. Quanto a Donadoni, fuori causa sia Lucarelli che Felipe, potrebbe esserci spazio per Rossini, ma non va dimenticato che in circostanze analoghe, nel recupero contro la Roma all’Olimpico, fu Molinaro a riciclarsi come difensore centrale, con Gobbi a sinistra. Nel Verona a destra già sabato ha ritrovato il posto da titolare Cacciatore… e basta così, perché per tutte le altre squadre, come detto, le scelte degli allenatori non saranno minimamente ipotizzabili.
Chiudiamo con il consueto elenco dei giocatori che non hanno iniziato la settimana in gruppo per problematiche insorte negli ultimi giorni, probabilmente ancora incompleto visto che alcune squadre hanno goduto di un supplemento di riposo e non sono quindi ancora tornate ad allenarsi. Al momento sono in forse Barrientos (Catania), Bertolacci, Calaiò e Marchese (Catania), Vucinic (Juventus), Bariti (Napoli), Gaetano Berardi (Sampdoria), Badu, Domizzi e Pereyra (Udinese) e Marques (Verona). Dovrebbero invece tornare a disposizione Yepes (Atalanta), Pinilla e forse Adryan (Cagliari) e Cavanda (Lazio), colpito da un provvedimento disciplinare la settimana scorsa. Già in panchina domenica nonostante i rispettivi acciacchi, completeranno inoltre il loro recupero anche Giovinco (Juventus) e De Sanctis (Roma), oltre all’altro juventino Marchisio, che ha già fatto capolino nei minuti finali all’Olimpico.
Fonte: Repubblica.it