Match anticipato tre ore prima per motivi di sicurezza e domani un nuovo vertice in prefettura in vista di un altro week end ‘caldo’ per la Capitale. Le forze dell’ordine si mobilitano per scongiurare nuovi rischi di violenze domenica prossima in occasione di Roma-Juventus, dopo gli episodi di sabato scorso poco prima della finale di Coppa Italia. Ad annunciare l’anticipo del match e’ stato oggi il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro. Dopo un consulto con la Lega Calcio, l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e i rappresentanti provinciali delle forze di polizia e’ stato fissato l’orario d’inizio di Roma-Juventus alle 17.45. Non nel primo pomeriggio, quindi, probabilmente per evitare la permanenza di tifosi bianconeri nella Capitale esposti ai rischi di eventuali gruppi violenti. Non in serata per evitare la coincidenza con gli internazionali di tennis.
E domani si svolgera’ un altro vertice, dopo quello di ieri, in prefettura al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Saranno cosi’ messi a punto gli ultimi dettagli del piano sicurezza per scongiurare il rischio incidenti. “Vogliamo essere sicuri che tutto avvenga in modo da garantire una giornata di gioco”, ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino spiegando di non essere preoccupato dopo i colloqui avuti con il prefetto ed il questore. Intanto arriveranno dei rinforzi: un migliaio di uomini delle forze dell’ordine provenienti da altre citta’ per garantire la sicurezza soprattutto fuori dallo Stadio Olimpico. Con ogni probabilita’ saranno incrementate le attivita’ di prevenzione nelle ore che precedono la partita, blindando anche i percorsi delle tifoserie e dei punti di raccolta. Si pensa anche ad un aumento delle scorte dei mezzi su cui viaggeranno i tifosi e a controlli capillari.
Tra i timori, c’e’ quello della presenza di infiltrati ed ultra’ del Napoli tra le fila dei supporter bianconeri, per vendicare l’affronto romanista di sabato scorso quando Daniele de Santis ha attaccato i tifosi napoletani con le bombe carta prima della finale di Coppa Italia, provocando poi la loro reazione. I punti raccolta potrebbero essere tre: quello a Saxa Rubra per i tifosi provenienti dai caselli di Roma Nord; quello della Stazione Tiburtina per i tifosi juventini residenti nella Capitale e quello di via Schiavonetti per i supporter provenienti dai caselli di Roma Sud. Naturalmente la zona dello stadio Olimpico sara’ blindata, verra’ regolato l’afflusso e il deflusso delle due tifoserie, in modo da evitare possibili contatti. Molto probabilmente sara’ messo in atto un sistema ad ‘anelli concentrici’ di controllo e presidi mobili.